Seguici su Facebook Seguici su Instagram
News ed EventiPiaceriComfort food: i cibi della felicità

Comfort food: i cibi della felicità

Dal cioccolato allo zabaione, dalla pizza calda ai dolcetti con i bambini: golosità e comfort food portano in tavola il buonumore e il benessere!

Condividi

La felicità? È a portata di tavola! Ci sono cibi capaci di mettere subito di buon umore. Perché contengono principi attivi portentosi. Perché riportano alla memoria teneri ricordi. O, semplicemente, perché ci fanno gola e sono una gioia per il palato e per lo spirito. Scoprite con noi ingredienti prelibati e ricette sfiziose per combattere una giornata no, scrollarsi di dosso il torpore di un pomeriggio piovoso, dimenticare i contrattempi e appagare al primo assaggio!

Il cioccolato

cioccolato

La carrellata di alimenti del buon umore non può che partire dal cioccolato, il cibo degli dei. Persino chi non è particolarmente goloso di dolci non può sottrarsi al benessere scatenato da un quadretto di fondente, una cucchiaiata di ganache, un ricciolo di crema gianduia. Il motivo è squisitamente (è il caso di dirlo!) scientifico: il cacao contiene infatti triptofano e teobromina, due sostanze che agiscono sulla produzione della serotonina, il cosiddetto ormone della felicità, e delle endorfine, sostanze sintetizzate a livello cerebrale che influiscono sul benessere psicofisico. A questa spiegazione teorica si aggiungono il profumo suadente che anticipa la texture scioglievole e le avvolgenti sfumature gustative. Il meccanismo funziona anche con gli impasti: che siano quelli di una torta lievitata o di un cookie croccante, ogni morso è un balsamo per l’animo.

Se, dunque, è il cioccolato la cura preferita ricaricare le vostre batterie, provate le nostre migliori ricette di brownies (foto in alto), i cubotti di nocciolato con crema gianduia, facilissimi da fare con solo tre ingredienti, la torta morbida di cioccolato fondente o una vellutata cioccolata in tazza. Tra l’altro, come conferma la psicoterapeuta Paola Bianchi, “gli alimenti morbidi e caldi stimolano la produzione di dopamina, neurotrasmettitore legato al piacere”.

Una scodella fumante

zuppa di barbabietole

È l’immagine iconica di quel che viene definito comfort food: una scodella calda, da tenere tra le mani godendo del tepore che trasmette e dei vapori odorosi che sprigiona. Può contenere una zuppa che rinfranca al termine di una giornata fredda e stancante o una minestrina di buon brodo, con le stelline o i risoni di quando eravamo piccoli. Ma anche una crema o una vellutata. Magari, colorata, che fa subito allegria, come la nostra zuppa di barbabietola con ceci tostati (foto in alto).

Interessante come tra i più giovani, Millennials e dintorni, il concetto sia “contaminato” da culture e ispirazioni esotiche: così, tra le pietanze preferite, figurano ciotole di noodles (foto in alto) e ramen: istantanei, pronti in pochi istanti per levarsi subito la voglia, ma anche da sperimentare in versione 100% casalinga.

Shoyu ramen classico

La nostra ricetta dello shoyu ramen classico (foto in alto) asseconda un altro piacere, quello del “fatto in casa”: cimentarsi ai fornelli, infatti, può essere molto rilassante. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di gustare una specialità realizzata con le nostre mani?

Riso e latte

Anche le “pappe” sono molto confortevoli, spesso a base di latte, che rimanda anch’esso all’infanzia e che si sposa con la semplicità del riso o della polenta, ma anche con l’avena per porridge corroboranti. Se questo è il vostro mood, vi suggeriamo dunque proprio la ricetta di riso e latte (foto in alto) che si prepara in una manciata di minuti e, come le altre pappe suggerite, si può gustare al naturale oppure addolcita, a piacere, con miele o zucchero.

Lingue di gatto con lo zabaione - SCATTO SINGOLO

Se poi vi sentite fiacchi, cosa c’è di meglio per tirarvi su uno di zabaione (cliccate per la ricetta), ancora fumante, in cui intingere croccanti lingue di gatto? L’energia delle uova e il tocco alcolico del Marsala sono tonici formidabili, capaci di regalare deliziosi sorrisi.

Un cibo godereccio

Mortadella

A volte, per dare uno svolta a una giornata no, basta lasciarsi andare a quello che gli inglesi chiamano guilty pleasure. Quali che siano il vostro cibo o la vostra ricetta “proibiti”, regalateveli senza sensi di colpa: concedersi il proprio peccato di gola preferito è un ottimo antidoto alla malavoglia! Può bastare aprire un sacchetto di fragranti patatine o di scoppiettanti popcorn. Entrare dal fornaio e uscirne con una fetta di pizza ancora calda. Imbottire di mortadella appena affettata un panino o una focaccia.

Perché, diciamocelo, cosa c’è di più gustoso di due fette di pane con un ripieno goloso? Vi suggeriamo di provare, per credere, la nostra michetta con frittata trippata o, perché no, un toast: quello alla francese con l’uovo è davvero godurioso.

Il gelato

gelato

Non si contano le scene di film e serie in cui lui o lei dimenticano le loro pene d’amore affondando il cucchiaino in un barattolino di gelato, gustato quasi con urgenza davanti alla porta del freezer ancora aperta... Qui la scienza non c’entra, si tratta semplicemente di una prelibatezza che sembra nata apposta per indurre piacere. Oltretutto, così rinfrescante che, all’occorrenza, aiuta a schiarirsi le idee! Crema e nocciola, fragola e limone, stracciatella e bacio... Difficile scegliere - e resistere! - davanti alle carapine di una gelateria artigianale o allo scaffale sottozero del super. Se poi in cima al cono o alla coppetta si aggiunge un ricciolo di panna montata... beh, il godimento è assicurato, no?

Biscotto gelato sullo stecco

Se anche voi siete del team gelato, non potete mancare di tenerne una scorta nel congelatore. Da reinterpretare in ricette “coccolose” come il biscotto gelato sullo stecco con cioccolato e granella (foto in alto). Naturalmente, c’è anche il piacere di farlo in casa, per esempio con la nostra ricetta del gelato alla fragola home made o quella del gelato cheesecake affogato all’amarena, che non ha neanche bisogno della gelatiera.

Cucinare in compagnia

Polpette di pollo arrosto e patate novelle

Come accennato, il tempo passato ai fornelli è esso stesso piacere. Certi cibi regalano buonumore già al momento di prepararli, da soli e - meglio ancora - insieme alle persone che amiamo. Ritagliare i biscotti con i bambini, impastare il pane insieme al partner, rotolare polpette impiastricciandosi le mani e scambiandosi confidenze con l’amico o l’amica del cuore... Qualche ricetta da fare insieme? Confezionate insieme ai più piccoli i dolcetti di frolla alla ricotta, cucinate in coppia l’originale pane in pentola, oppure provate le polpette di pollo arrosto con patate novelle (foto in alto), da infilare sugli stecchi e mangiare con le mani. Abbiamo fatto solo qualche esempio, ma certamente mettersi ai fornelli in compagnia, pregustando manicaretti e spuntini, è un’occasione per godere non solo del buon cibo, ma anche della condivisione. Che è sempre il miglior antidoto alla tristezza!

Francesca Romana Mezzadri
aggiornato ottobre 2025

Francesca Romana Mezzadri
Francesca Romana Mezzadri

Super appassionata di buon cibo e profonda conoscitrice di fornelli, è una giornalista milanese specializzata che ha fatto del suo goloso hobby una professione. Oltre a scrivere di food e seguire i servizi sul set che mostrano come preparare tanti manicaretti, insegna anche tecniche di cucina in corsi speciali: cooking night, lezioni personalizzate ed eventi con showcooking e cucina a domicilio. Il suo obiettivo è osare e sperimentare (in relax) per portare in tavola solo il meglio. @cuochina

Super appassionata di buon cibo e profonda conoscitrice di fornelli, è una giornalista milanese specializzata che ha fatto del suo goloso hobby una professione. Oltre a scrivere di food e seguire i servizi sul set che mostrano come preparare tanti manicaretti, insegna anche tecniche di cucina in corsi speciali: cooking night, lezioni personalizzate ed eventi con showcooking e cucina a domicilio. Il suo obiettivo è osare e sperimentare (in relax) per portare in tavola solo il meglio. @cuochina

Iscriviti alla newsletter di sale&pepe

Iscriviti ora!

Abbina il tuo piatto a