La birra è la bevanda alcolica più consumata al mondo. In effetti, la birra è la terza bevanda più popolare in assoluto: solo acqua e tè sono più popolari della birra. Ottimo modo per socializzare, il bere birra ha un unico grande svantaggio, come sanno i frequentatori abituali dell’Oktoberfest: berne troppa può causare i postumi di una sbornia il giorno successivo.
Non fa una piega…
L’Association of California Brewers (l’associazione dei produttori di birra californiani) ha lanciato nell’agosto del 2007 la Giornata internazionale della birra, a Santa Cruz, in California, da tenersi ufficialmente il primo venerdì dello stesso mese agosto, ogni anno. Fu subito un successone, celebrato a suon di bottiglie e boccali. Si sono versati e si versano regolarmente fiumi di birra, l’evento viene festeggiato in oltre 200 città in tutto il mondo.
Ma cosa succede la mattina dopo aver bevuto troppa birra (ma non solo, vale per tutti gli alcolici)?
Fanno la loro triste comparsa i postumi della sbornia. Fu così che, inevitabilmente, nacque l'International Hangover Day, la Giornata internazionale dei postumi della sbornia, da tenersi – ovviamente – il giorno dopo la Giornata internazionale della birra. Chi la inventò non si sa, ma riteniamo che comprensibilmente non se lo sia ricordato, con il mal di testa e il resto…
Il giorno dopo
Fortunatamente, i postumi di una sbornia in genere scompaiono entro 24 ore; tuttavia, 24 ore possono sembrare un'eternità quando si ha a che fare con un miscuglio di sintomi fisici e mentali. I postumi di una sbornia sono causati dall'assunzione di troppo alcol, ma non sono uguali per tutti: ad alcuni bevitori, infatti, basta un solo boccale di birra per scatenare pesanti postumi da sbornia – queste persone vengono scherzosamente chiamate “pesi leggeri” – per altri ci vogliono ben altre quantità.
Il punto è che un alto livello di alcol presente nel sangue fa sì che il corpo tenti di eliminare le tossine alcoliche attraverso una costante espulsione dei liquidi, causando una forte disidratazione. L’alcol fa anche diminuire i livelli di zucchero, con sensazione di intontimento e stanchezza. Uno dei principali sintomi della sbornia è il mal di testa; ciò è dovuto all'espansione dei vasi sanguigni causati da troppo alcol.
Alcune soluzioni…creative
Molti in tutto il mondo hanno cercato di trovare una soluzione rapida ai postumi di una sbornia, alcune molto divertenti. In Namibia, per esempio, la presunta cura per i postumi di una sbornia è bere latte di bufala. I canadesi affermano che mangiare poutine - un piatto tipico del Québec a base di patate fritte super condite con salsa gravy e formaggio - dopo una notte di bevute previene i postumi da sbornia al mattino.
In Irlanda, i bevitori pentiti si seppelliscono fino al collo nella sabbia bagnata del fiume.
Ad Haiti si disturba perfino il voodoo per liberarsi dai postumi da sbornia.
In Germania, uno dei Paesi dove il consumo di birra è tra i più alti al mondo, utilizzano anche un altro rimedio, particolarmente diffuso: la katerfrühstück. ossia la colazione post-sbornia, a base di cibi ricchi di grassi e di proteine, possibilmente acidi, come i rollmops, aringhe arrotolate intorno a un cetriolino. E cosa berci insieme? Ovviamente un konterbier, ossia… un (altro) goccio di birra!
Nei paesi anglosassoni è diffusa l’opinione che per scacciare i postumi della sbronza si debba bere succo di pomodoro (che fa bene) con quello che viene definito the hair of the dog that bit you, più brevemente hair of the dog, letteralmente il “pelo del cane che ti ha morso”, cioè un poco dell’alcolico con cui si è esagerato.
Anche se dal punto di vista medico, riassorbire le sostanze nutritive perse attraverso l’assunzione di abbondante acqua e frutta fresca sia più appropriato, i tedeschi garantiscono che la Katerfrühstück ha il potere di rimettere in sesto chiunque abbia preso una sbornia il giorno prima.
Cosa fare veramente
Non esiste una soluzione rapida quando si tratta di postumi di una sbornia, ma ci sono diverse cose che si possono fare per rendere le cose più gestibili mentre si aspetta la fine della Giornata internazionale dei postumi della sbornia.
Buoni consigli per curare la sbornia sono dormire molto – e bere almeno due bicchieroni d’acqua prima di andare a letto per rimanere idratati (acqua o succhi) – mangiare cibi insipidi e, solo se necessario, prendere un'aspirina (oppure ibuprofene o paracetamolo) e solo a stomaco pieno, per non irritarlo.
Bere molta acqua aiuta a ridurre i sintomi principali dei postumi di una ubriacatura, incluso il terribile mal di testa. Dormire molto aiuta, e mangiare una buona colazione con frutta e verdura contribuisce a ripristinare i livelli di zucchero nel sangue e a reintegrare gli elettroliti persi, il che mitiga alcuni sintomi.
Cracker, fette biscottate, pane tostato e altri alimenti "asciutti" possono, in qualche modo, attenuare la sensazione di nausea tipica del post-sbornia. Sì anche a carne bianca magra; yogurt bianco naturale, latte, kefir; formaggi a pasta dura ricchi di minerali come parmigiano reggiano e grana padano; salmone; carote, patate, finocchi e zucchine lessati e conditi con poco olio; avocado, banane, mele e pere anche in purea o frullato; riso; miele e naturalmente, cibi ricchi di acqua come anguria, fragole, cetrioli, melone.
Cosa invece andrebbe evitato
No alla caffeina, che ha un effetto diuretico e contribuirebbe alla disidratazione (e probabilmente al mal di testa). Contrariamente alle varie credenze, internazionali o popolare, non aiuta bere alcolici durante i postumi di una sbornia, anzi andrebbero evitati per le 48 ore successive.
Cibi grassi? Neppure, con buona pace della poutine canadese: possono disturbare uno stomaco già irritato, provocare o peggiorare la nausea.
Saltare il pasto sembrerebbe naturale quando si ha la nausea o si vuole semplicemente stare a letto tutto il giorno, ma no: può alterare la glicemia, meglio consumare frutta e verdura, o cibi blandi e insipidi se vi sentite nauseati.
Resistete: The Day After , come insegna la Giornata internazionale dei postumi della sbornia, dura solo 24 ore.
#InternationalHangoverDay#HangoverDay
Giulia Paganelli
agosto 2022
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