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Un mix tra acido, sapido e amaro, da usare tra primi, secondi e contorni
Una conserva che sfrutta la potenza del sale, ideata in Medioriente per conservare a lungo questo agrume, il limone, dal sapore acidulo. È stata realizzata per noi da Teresa Balzano, che ama la cucina 2.0 di sapore mediterraneo, come la terra da cui proviene, la Calabria, incline a contaminazioni gastronomiche eccellenti.
È stata usata la tecnica della fermentazione che, in questo caso, usa il potere assorbente del sale, che penetra nella buccia e nella polpa del limone, ammorbidendone la struttura e modificando leggermente il gusto. La percezione agrumata permane, ma si ammorbidisce la nota acidula a favore di una maggior salinità. Una conserva che sposa primi piatti e secondi di carne, pesce, verdure e anche formaggi. È raccomandata la sterilizzazione dei vasi. Da provare gli spaghetti con crema di ricotta e limoni confit, il risotto con coppa e limoni confit e la vellutata di cavolfiore con limoni confit e mandorle.
1 Lavate i limoni e incidili a croce fino a circa metà frutto. Riempite ogni limone con del sale grosso e disponeteli in un vaso di vetro sterilizzato. Una volta riempito, aggiungete ancora un cucchiaio di sale grosso e poi chiudete il vasetto.
2 Lasciate riposare a temperatura ambiente per 4 giorni e poi riponete in frigorifero per un mese prima di utilizzare. Durante questo tempo, sarà importante agitare i vasetti di tanto in tanto per far sì che il sale si sciolga.
Agosto 2025
Ricetta, foto e video di Teresa Balzano
Calabrese in trasferta a Milano, con una finestra sull’Oltrepò Pavese, Teresa Balzano è una freelance appassionata di cucina, fotografia, comunicazione, che racconta, come un diario di vita, sul suo blog Peperoni e patate e sul suo account IG. Una cucina 2.0 di tradizione prettamente mediterranea, che si ispira alle suo origini ma è ricca di contaminazioni e interpretazioni, in costante evoluzione. Un cuore diviso in tanti luoghi per altrettante passioni: dalla scelta dei vini, alla guida per gli home restaurant, le country farms, gli itinerari gastronomici e l’healthy food, ma anche per i viaggi e le tecniche di base per una cucina sempre creativa, in cui l’orto è il fiore all’occhiello. Per scoprire le sue ricette leggete qui.
Calabrese in trasferta a Milano, con una finestra sull’Oltrepò Pavese, Teresa Balzano è una freelance appassionata di cucina, fotografia, comunicazione, che racconta, come un diario di vita, sul suo blog Peperoni e patate e sul suo account IG. Una cucina 2.0 di tradizione prettamente mediterranea, che si ispira alle suo origini ma è ricca di contaminazioni e interpretazioni, in costante evoluzione. Un cuore diviso in tanti luoghi per altrettante passioni: dalla scelta dei vini, alla guida per gli home restaurant, le country farms, gli itinerari gastronomici e l’healthy food, ma anche per i viaggi e le tecniche di base per una cucina sempre creativa, in cui l’orto è il fiore all’occhiello. Per scoprire le sue ricette leggete qui.