Vini liquorosi

Dotati di eccellente persistenza per definizione con i loro bouquet aromatici ampi vincono a mani basse i formaggi freschi, stagionati ed erborinati e la piccola pasticceria secca

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Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non abbia bagnato le labbra con una goccia di Marsala, iconico vino siciliano ottenuto sia da uve a bacca bianca (soprattutto da vitigni Grillo, Catarratto, Ansonica e Damaschino), sia da uve a bacca nera (Nerello Mascalese, Perricone e Nero d’Avola). Ambrato o rubino è indiscutibilmente un must centenario della cultura enoica italiana.
Tuttavia, definirlo soltanto vino non basta, o meglio, sarebbe troppo generico. Il Marsala, infatti, è un vino speciale, cosiddetto liquoroso o fortificato. Come del resto lo sono il Porto, il Madera, il Sauternes e lo Sherry, giusto per citare i più famosi e apprezzati nel mondo.

Da degustare rigorosamente dopo il pasto, i vini liquorosi sono vini ottenuti con l’aggiunta di alcol in fase produttiva, per aumentarne il grado. Aggiunta che può essere effettuata in diversi momenti della vinificazione. Normalmente si passa da una gradazione originaria di circa 12° per arrivare a quella finale che deve essere compresa tra i 16 e i 20, anche i 22. Anche la dolcezza è variabile ed è determinata dalla scelta del momento in cui si fa la famosa aggiunta di alcol. Questa può avvenire prima, durante o dopo la fermentazione alcolica del mosto o del pigiato. In generale si può dire che i vini fortificati anzitempo risulteranno più dolci, mentre quelli fortificati verso la fine del processo, più secchi.

Al naso e al palato
I vini liquorosi, dotati di eccellente persistenza per definizione, hanno bouquet aromatici ampi e molto complessi che spaziano dagli agrumi, alla frutta candita e secca, al miele, al caramello, alle spezie. In bocca risultano avvolgenti, vellutati, financo buoni “da mangiare”, non è un caso che si possano degustare da soli. E vantano una perfetta corrispondenza naso-palatale.
Naturalmente sono contemplati anche gli abbinamenti con il cibo. Vincono a mani basse i formaggi freschi, stagionati ed erborinati e la piccola pasticceria secca. I vini liquorosi sono ottimi anche con il cioccolato, neanche a dirlo, extrafondente.

Chiara Risolo,
novembre 2023