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Insalata di zucca e cavolo rosso

Gli ortaggi si mescolano alla frutta e alle note sapide e affumicate dello speck in questo contorno ricco di ingredienti crudi e cotti

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È davvero particolare questa insalata che mescola ortaggi crudi e cotti con tanti ingredienti inaspettati. A cominciare dagli alchechengi, piccoli frutti gradevolmente aciduli, per proseguire con semi tostati e dadolini di speck rosolati e croccanti.

Salume affumicato

Lo speck è il celebre prosciutto altoatesino affumicato, prodotto che si fregia dell’Indicazione geografica protetta. Ottimo al naturale, per la tradizionale “merenda” sudtirolese si accompagna con pane nero, cetriolini e vino rosso. Ma si rivela assai versatile anche in cucina, donando ai piatti il caratteristico gusto sapido e fumé. Provatelo in un’originale carbonara di mezzi paccheri con scampi, in uno strudel salato di pane e champignon, nelle filanti terrine di toma.

Ingredienti

Come comporre l'insalata di zucca e cavolo rosso

Affettate la zucca senza rimuovere la scorza (sceglietene una varietà a buccia sottile), salatela, conditela con un filo d'olio, le foglie di salvia spezzettate e cuocetela nel forno già caldo a 180° per 15 minuti. Lavate e asciugate l'insalata. Pulite e tagliate a metà gli alchechengi.

Affettate il cavolo cappuccio, conditelo con 1/2 cucchiaio di aceto e sale. Tagliate lo speck a dadini, sbollentateli per 2 minuti in un pentolino d'acqua, scolateli e rosolateli in una padella con un filo d'olio fino a renderli croccanti. Tostate i semi di zucca in un padellino antiaderente, senza grassi. Quando scoppiettano, salateli e toglieteli dal fuoco.

Riunite tutti gli ingredienti preparati in un piatto di servizio. Emulsionate 2 cucchiai di aceto con 4-5 cucchiai d'olio, salate, pepate, aggiungete l'erba cipollina tagliuzzata e irrorate la salsina sopra l'insalata appena prima di servire.

Alessandra Avallone
Alessandra Avallone

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

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