Shakespeare and Co, la libreria parigina diventa caffè

In viaggio a Parigi, per chi ama i libri e le atmosfere dei caffè letterari, una visita alla libreria Shakespeare and Company (clicca qui) è un'esperienza imperdibile. Questo luogo nel cuore del Quartiere Latino, a pochi passi da Notre Dame, trasuda storia e porta i segni del passaggio di molti dei grandi scrittori degli ultimi cento anni. Che vi hanno trovato un luogo di conforto, condivisione e ispirazione.

Si racconta che fossero clienti affezionati Ernest Hemingway, James Joyce (il suo Ulysse, la cui vendita era vietata, arrivò a Parigi proprio qui), Francis Scott Fitzgerald, Paul Valéry, André Gide, Henry Miller... E che questo locale oltre che una libreria con testi in lingua inglese fosse diventato un caffè, una biblioteca, un luogo di incontro per gli artisti e per i turisti.

Ora, a oltre 70 anni dalla sua nascita, i fondatori e i loro eredi hanno deciso di ampliare il locale occupando anche gli spazi attigui e di aprirvi nel mese di ottobre 2015 un caffè e tavola calda con degustazioni speciali. Un luogo del cuore, in cui assaggiare piatti speciali legati alle passioni degli scrittori che vi hanno gravitato. O sorseggiare un caffè con pasticcini leggendo un libro.

Tra le novità più curiose, vi sono però i menu e le novità studiate per unire arte e letteratura alla buona cucina, un binomio consolidato e cantato nei libri di molti degli avventori della libreria parigina. Tra i più attesi, vi sarà il menu "Festa Mobile" dedicato al libro che osanna proprio la vita anche gastronomica della capitale francese.
Per chi sorseggerà caffè o tè, l'accompagnamento sarà a base di biscottini con impresso il viso di Shakespeare in persona.
E per i più romantici e bohémien, si potrà anche ordinare uno speciale cestino da picnic, contenente gourmandise di ogni sorta, vino, formaggi francesi, una tovaglia da stendere sul prato e piccoli racconti da leggere tra un brindisi e l'altro.

Shakespeare and Company si trova a Parigi, al 37 di rue de la Bûcherie.

Eva Perasso
29 settembre 2015