"Divino" pic-nic

Sdraiati su una morbida coperta, tra cuscini colorati, coccolati da una leggera brezza, all’ombra di una quercia. A portata di mano, un invitante cestino con tramezzini, focacce, frittatine, pasta fredda e frutta fresca di stagione a volontà. È il pic-nic bellezza. Sì, ma il vino? Guai a scordarlo.
Bacco, nei momenti di convivialità, è sempre molto gradito e, in questo caso, può solo aggiungere una certa allure al clima di per sé già molto rilassato. Ciò che conta, come sempre, è scegliere quello giusto e, nel caso di un déjeuner sur l’herbe, è anche importante sapere come trasportarlo da casa. Per la verità, bastano poche accortezze. Così, per quanto la visione di una bottiglia infilata in un’elegante cesta di vimini sia romantica, diciamo subito che non è il massimo. Il nettare, a prescindere dal luogo in cui viene degustato, deve mantenere il più possibile una temperatura costante. Basterà metterlo in una classica borsa termica reperibile in qualunque supermercato. In commercio ce ne sono di tutti i tipi e per tutte le tasche. Sul posto, invece, quel che serve è una semplice glacette, declinata in acciaio o plexiglass. Fate scorta di acqua, ghiaccio e sale grosso. Quest’ultimo è in grado di sciogliere più velocemente il ghiaccio, rendendo gelida l’acqua in pochissimi minuti. Dotatevi anche di tire-bouchon, tappi adeguati, calici (sono banditi i tradizionali bicchieri di plastica) e drop stop.

Per quanto riguarda la scelta del vino, invece, è meglio prediligere vini bianchi e rosati leggeri, con basse gradazioni alcoliche, non particolarmente strutturati, a meno che non abbiate l’intenzione di cadere in un sonno profondo, perdendovi la poesia di una giornata all’aria aperta.
Vincono a mani basse il Vermentino, il Lambrusco, la Falanghina, il Soave, la Ribolla Gialla e il Grechetto. Promosse a pieni voti anche le bollicine, sia che si tratti di Prosecco sia che si tratti di Metodo Classico che, però, richiedono un’ulteriore attenzione: assicuratevi di non «shakerare» la bottiglia durante il trasporto, così da evitare spiacevoli eruzioni una volta stappata.

GLI INDISPENSABILI
• Borsa termica per il trasporto
• Glacette, acqua, ghiaccio sale grosso per la conservazione sul posto
• Tire-bouchon
• Tappo (ad espansione se optate per le bollicine)
• Calici
• Drop stop per preservare da eventuali macchie teli, stuoie e coperte.

Chiara Risolo
giugno 2023