VOTA
Il tempo delle verze inaugura una giostra di ricette perfette per la stagione fredda, come questi involtini che ha preparato per noi Giulia Serafini, fortemente legata alla stagionalità degli ingredienti, alla terra, ai sapori semplici e genuini. Le grandi foglie sono farcite con miglio e lenticchie insaporiti in un ricco soffritto con aggiunta di capperi, cumino e paprica. Giulia ama accompagnarli con hummus home made, ma -dice- sono strepitosi anche con una crema di zucca o carote, una fresca insalata o una leggera salsa al pomodoro. Rigorosamente veg.
Farciti con doppio prosciutto, lardo e fontina, i fagottini di verza filanti al forno sono cotti con vino bianco in meno di mezz'ora; in omaggio al pregiato tartufo i fagottini di verza sono arricchiti con pinoli e profumati con alloro. Sempre al tartufo, i bauletti di verza sono ripieni di pane e pecorino.
1 Preparate la verza: sbollentate le foglie per 5 minuti circa (dovranno rimanere morbide ma non sfaldarsi), raffreddale in acqua fredda e tamponale.
2 Preparate il ripieno, cuocete il miglio. Soffriggete cipolla e aglio, aggiungi carota, lenticchie, miglio, spezie, sale e pepe. Mescolate e cuocete per 5 minuti. Aggiungete olive e capperi sciacquati e tritati, se desiderate.
3 Preparate gli involtini: mettete 2 cucchiai di ripieno su una foglia di verza, elimina la parte dura, arrotola chiudendo i lati.
4 Cuocete in forno, 180° per 20-25 minuti, poi 160° 5 minuti circa in modalità grill. (In padella, bastano 10 minuti per lato a fuoco basso). Si dovrà formare una crosticina dorata in entrambi i lati. Servite.
Novembre 2025
Ricetta, foto e video di Giulia Serafini
Giulia Serafini, classe 1994, è originaria dell’Umbria, il cuore verde d’Italia, come dice lei, da cui ha imparato l’amore per la terra e tutti i suoi prodotti. Dopo gli studi in Scienze Gastronomiche, ha deciso di coltivare le sue tre grandi passioni, gastronomia, fotografia e comunicazione. È così che è nato il suo profilo IG saporidigea, dove racconta il suo amore per gli ingredienti di stagione, locali, autenticamente poveri che nascondono un mondo di ricchezza e tradizione e che sanno regalare piatti strepitosi
Giulia Serafini, classe 1994, è originaria dell’Umbria, il cuore verde d’Italia, come dice lei, da cui ha imparato l’amore per la terra e tutti i suoi prodotti. Dopo gli studi in Scienze Gastronomiche, ha deciso di coltivare le sue tre grandi passioni, gastronomia, fotografia e comunicazione. È così che è nato il suo profilo IG saporidigea, dove racconta il suo amore per gli ingredienti di stagione, locali, autenticamente poveri che nascondono un mondo di ricchezza e tradizione e che sanno regalare piatti strepitosi
