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Un primo piatto estivo fresco e sfizioso caratterizzato dal sapore vivo di ricotta dura e olive piccanti cucinate a crudo
Chiamati anche gnocchetti sardi, i malloreddus sono un formato tipico della Sardegna, preparati impastando con semola e acqua e hanno origine antica, quando si preparavano in occasione di sagre paesane. Oggi si fanno ancora in casa in tre colori: gialli, rossi e verdi. Si sposano con i sughi rustici e robusti.
Vi proponiamo tre versioni di mare, gli gnocchetti sardi con gamberi alla catalana, insaporiti con tabasco, gli gnocchetti sardi alle vongole, con pomodorini e finocchietto e gli gnocchetti sardi allo zafferano con tris di verdure e scampi.
1 Cuocete i malloreddus in acqua bollente salata, in cui avrete sciolto 1 bustina di zafferano.
2 Tagliuzzate le olive piccanti, mescolatele in una ciotola con la ricotta dura a scaglie, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, sale e pepe.
3 Trasferite i malloreddus scolati nella ciotola, unite peperoncino fresco e erba cipollina tagliuzzati; servite.
