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Pane in cassetta con semi misti

Un modo semplice e sfizioso per preparare il pane in casa. Arricchito con semi misti e cotto in forno, si conserva per più giorni

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Un ricco e profumato pane home made realizzato per noi da Cristina Mauri che, con sapienza e maestria, omaggia la cucina vegana con un piatto gourmet. Con trucchi, suggerimenti e la padronanza degli ingredienti che non appartengono al mondo animale, Cristina condivide la sua filosofia culinaria vegetariana (è nato anche salepepe.it veg) e green con la nostra voglia di mangiare piatti di gran gusto. L'impasto a base di farina bianca e farina integrale riposa a lungo per ottenere un pane ben lievitato, alto e soffice. L'aggiunta dei semi di lino, girasole, sesamo e zucca rende questo pane profumatissimo, perfetto per la colazione o per accompagnare verdure e piatti vegani, come il seitan speziato con verdure e salsa di soia, il curry di seitan e porri e lo stufato di verdure in salsa mafé. Per la conservazione del pane, leggete qui.

Le alternative al pane in cassetta ai semi vari

Sono interessanti anche il pane ai cereali, il pane e verdura, pull apart bread ai peperoni, e il pane di kamut con quinoa nera.

Ingredienti

Come preparare il pane in cassetta con semi misti

1 Mettete a bagno in una ciotola i semi (sesamo, lino, zucca, girasole) in 300 ml di acqua. Mescolate e lasciate riposare per almeno 3 ore. 

2 In un’altra ciotola setacciate le farine e aggiungete il sale. Sciogliete il lievito di birra in un bicchiere con 80 g di acqua tiepida. Versate l’acqua con il lievito nella ciotola dei semi, poi unite le farine. Mescolate con un cucchiaio di legno finché si forma un composto appiccicoso. Coprite e lasciate riposare 10 minuti.

3 Trascorso il tempo, fate un giro di pieghe circolari nella ciotola: prendete un lembo di impasto, tiratelo e ripiegatelo verso il centro. Ruotate leggermente la ciotola, poi prendete un altro lembo e ripiegatelo al centro. Continuate così finché esaurite il giro. Coprite e lasciate riposare per 10 minuti. Ripetete questa operazione altre due volte. Finito il terzo riposo, fate un altro giro di pieghe, coprite bene e lasciate lievitare al caldo (circa 25º).

4 Quando l’impasto è raddoppiato, rovesciatelo su un piano leggermente infarinato. Ripiegate un lembo verso il centro, coprite con l’altro lembo formando un rettangolo allungato. Tirate l’impasto e dategli la forma di un salsicciotto, poi piegatelo ad ferro di cavallo e arrotolate i due lembi su se stessi. Mettetelo nello stampo leggermente oliato per l’ultima lievitazione. Fate riposare fino al raddoppio: l’impasto deve arrivare quasi fino al bordo dello stampo, ci vorranno 1-2 ore.

5 Cuocete in forno caldo a 220º per 25 minuti, con un recipiente resistente al calore pieno d’acqua sul fondo del forno, che aiuterà a creare la giusta umidità. Estraete il pane dal forno e sformatelo subito. Lasciate raffreddare su una gratella.

Gennaio 2025
ricetta, foto e video di Cristina Mauri

Cristina Mauri
Cristina Mauri

Cristina Mauri è creator e appassionata di cucina vegetale (scoprite qui alcune sue ricette). Per anni ha lavorato in tv. Con la prima maternità (e uno svezzamento complicato) ha creato il suo blog goodfoodlab: all’inizio Cristina parlava di pappe, poi, negli anni, approfondendo la sua vocazione vegetariana e una spiccata sensibilità verso l’ambiente, ne ha fatto un luogo speciale,  dove raccontare che la cucina vegetale può essere semplice, facile e gustosa per tutta la famiglia. Cosa che Cristina ci racconta anche con il suo profilo Ig, i libri e le presenze televisive. E lo fa con gioia e entusiasmo, perché mangiare le piace ed è convinta che i piatti vegetali possono essere davvero buoni. Provare per credere! Qui potete trovare le sue ricette.

Cristina Mauri è creator e appassionata di cucina vegetale (scoprite qui alcune sue ricette). Per anni ha lavorato in tv. Con la prima maternità (e uno svezzamento complicato) ha creato il suo blog goodfoodlab: all’inizio Cristina parlava di pappe, poi, negli anni, approfondendo la sua vocazione vegetariana e una spiccata sensibilità verso l’ambiente, ne ha fatto un luogo speciale,  dove raccontare che la cucina vegetale può essere semplice, facile e gustosa per tutta la famiglia. Cosa che Cristina ci racconta anche con il suo profilo Ig, i libri e le presenze televisive. E lo fa con gioia e entusiasmo, perché mangiare le piace ed è convinta che i piatti vegetali possono essere davvero buoni. Provare per credere! Qui potete trovare le sue ricette.

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