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Cotta su piastra e con ingredienti semplici, la torta al testo è ottima per accompagnare affettati e formaggi.

La torta al testo, conosciuta anche come crescia nell'eugubino-gualdese e nel folignate, o ciaccia nella Valtiberina, è una specialità alimentare tipica della gastronomia umbra. Molto simile alla piadina, si prepara impastando acqua e farina, strutto e bicarbonato e si cuoce alla piastra, Si accompagna con salumi, formaggio fresco e verdure.
Da provare anche la torta al testo al prosciutto di Nocia, specialità toscana; crescia all'antica con uova sode e insalata e i panigacci al pecorino senese e pinoli.
1 Disponete la farina a fontana in una ciotola capiente. Aggiungete nel centro bicarbonato, strutto o burro ammorbidito, uova, 4 cucchiai d’olio, pecorino grattugiato, latte, 1/2 cucchiaino di sale e un po’ d’acqua tiepida. Impastate gli ingredienti per 10 minuti, fino a ottenere un panetto compatto e morbido. Coprite con un telo umido e lasciate riposare per 10 minuti.
2 Trascorso il tempo, recuperate il panetto e stendetelo in un disco spesso circa 2 cm. Il diametro, invece, deve essere quello del testo su cui cucinerete la torta.
3 Riscaldate la piastra e trasferiteci sopra il disco di pasta. Bucherellate la superficie con i rebbi di una forchetta, abbassate la fiamma e cuocete per 20 minuti. Rigirate la pasta per cuocerla su entrambi i lati.
4 Quando la torta al testo è pronta, servitela a spicchi con prosciutto, altri affettati oppure – se volete una versione più light – formaggio fresco, pomodorini, basilico e rucola.
Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Stefania Sainaghi
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG