Una ricetta molto popolare importata dall’ Occidente e rivisitata in stile nipponico. Scopriamo il tonkatsu, specialità gustosa e apprezzata da grandi e piccini.
Il tonkatsu è un piatto tipico della cucina casalinga. Una cotoletta di maiale impanata e fritta, presentata in listarelle di uno due cm, così da poter essere consumata facilmente con le bacchette giapponesi. I tagli del maiale che si preferiscono sono la lonza e il filetto; la carne viene passata nell’uovo e impanata con Panko, il pangrattato giapponese, che si ottiene dal pane bianco morbido!, un tipo di pane che permette di ottenere un fritto dalla crosta molto croccante.
Il Tonkatsu appartiene alla cosiddetta cucina yoshoku, che identifica le ricette occidentali rielaborate in chiave giapponese. Con l’apertura dei confini nazionali avvenuta nel 1868 in epoca Meji (1868-1912), infatti, alcuni piatti stranieri infatti arrivarono in Giappone e furono poi rivisitati. Il Tonkatsu è proprio uno di questi; la cotoletta arriva in Giappone a fine ’800, poi viene rielaborata secondo il gusto e gli ingredienti giapponesi. Katsu è l’abbreviazione di katsuretsu, la traslitterazione in giapponese di Cutlet, cotoletta, che deriva dal francese cotelette, ovvero vitello panato e fritto nel burro. Il manzo però era molto costoso e così in Giappone la iniziarono a prepararla con il maiale, fritta in olio e accompagnata con altri elementi squisitamente giapponesi.
La versione più classica del tonkatsu prevede che la cotoletta sia servita con cavolo a striscioline e una salsa specifica, la tonkatsu appunto, che alcuni confondono con una versione densa della salsa worchester. Ed è, per un pasto completo, accompagnata da riso bianco e zuppa di miso. Altre varianti molto apprezzate sono la cotoletta nel panino, ovvero il katsu-sando (nata a Tokyo in epoca più recente, ovvero negli anni ’30), ma anche la versione che prevede l’accompagnamento con salsa al curry, detta katsu-karee, e infine il katsu-don, dove la cotoletta è adagiata su una porzione di riso bianco e coperta con l’uovo.
Un’autentica e storica insegna della cultura gastronomica nipponica in Italia, come Poporoya, dove per lo più ritroviamo un’ampia scelta di specialità casalinghe, include naturalmente il tonkatsu tra le sue specialità. La “cotoletta giapponese” è proposta nella sua variante katsudon, con riso e uovo.
Indirizzo: Via Bartolomeo Eustachi 17, 20129 Milano. Tel. 0229406797
Il ristorante giapponese casalingo di Via Amedei, fondato nel 2017 da Aya Yamamoto e Shih Chy Pai Yamamoto (figlia e mamma), è uno tra i primi a proporre il katsusando in Italia. La missione della loro gastronomia infatti è quella di creare una casa accogliente dove poter offrire piatti autentici della tradizione e attuali della cultura giapponese, che rappresentano un legame con la storia famigliare e trasmettono l’essenza della cucina giapponese casalinga.
Indirizzo: Via Amedei 5, 20123 Milano. Tel 02 36741426
Un piccolo locale specializzato proprio nella preparazione della specialità giapponese katsusando e di altre ricette caratteristiche dalla cucina tipica degli izakaya giapponesi. La katsusanderia, nata a Milano nel 2020 da un’idea di Yoji Tokuyoshi come delivery presso Bentoteca, è stata rilanciata nel 2022 con la collaborazione di Alice Yamada conquistando un suo spazio in via Bonvesin de la Riva 3, all, diventando un punto di riferimento per lo street food giapponese a Milano.
Anche il ristorante Shiro, vera e propria garanzia per gli amanti della cucina giapponese tradizionale, guidato dallo chef Ikeda Osamu e da Mami, figlia di Minoru Hirazawa (Poporoya), nella sua proposta gastronomica ricca e variegata, include il tonkatsu. La specialità è proposta a pranzo, nella sua versione classica, accompagnata da riso, piccoli antipastini e verdure in salamoia.
Indirizzo: Via Eustachi 20, 20129 Milano. Tel. 02.83972091
Il celebre ristorante dallo stile essenziale e tradizionale, situato nel cuore di Milano, in una delle zone più popolari per la movida (Moscova), propone il tonkastsu nella sua versione classica. La cotoletta giapponese è inclusa all’interno del teishoku, uno dei menù fissi proposti a pranzo che prende il nome di Tonkatsu Set e prevede: un piccolo antipasto, cotoletta di lonza di maiale, riso, zuppa di miso, verdurine in salamoia e gelato o caffè.
Indirizzo: Corso Garibaldi 68, 20121 Milano Tel: 0229060668
Infine a Roma, la piccola e richiestissima izakaya capeggiata da Micaela Giambanco, con la sua cucina super stagionale e curata, propone il Torikatsu: la cotoletta non è di maiale ma di pollo, trattata il modo che risulti particolarmente succulenta.
Indirizzo: via Torcegno 39, Roma, Whatsapp 338.1737246
Elisa Nata,
maggio 2024
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