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News ed EventiPiaceriGnocchi alla Sorrentina, goloso comfort food

Gnocchi alla Sorrentina, goloso comfort food

Caldi e filanti con una golosa crosticina croccante e dorata, dovuta alla gratinatura in forno: piatto semplice di tradizione campana, non cessa di fare gola, soprattutto nel mesi invernali

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Semplice e facile, questa ricetta celebra il gusto della tradizione italiana con ingredienti come la salsa di pomodoro (meglio se San Marzano), la mozzarella fiordilatte, il parmigiano e il basilico. Tipico della cucina campana ma conosciuto in tutto il mondo, questo piatto è preparato con classici gnocchi fatti con patate, farina e acqua, cotti e poi mantecati con salsa di pomodoro fresco, basilico e pezzetti di fiordilatte, con una spolverizzata di parmigiano (antichi i rapporti tra il Regno di Napoli e l'Emilia Romagna).

Qui trovate la ricetta degli gnocchi alla sorrentina.

GNOCCHI DI PATATE

Così conditi, gli gnocchi di patate vengono per tradizione gratinati in un tegamino di coccio (detto pignatiello) che, con la pala, viene messo nel forno a legna dei pizzaioli. Più facile passarli nel forno di casa, fino a quando in superficie si formerà una crosticina dorata e la mozzarella, sciolta, filerà meravigliosamente. Vanno serviti molto caldi. la tradizione vuole che per mangiare questo piatto non si dovrebbe usare la forchetta ma il cucchiaio.

Un etimo suggestivo

In Campania gli gnocchi venivano detti strangulaprievete (tradotto impropriamente come strangolapreti). Si racconta infatti di un ghiotto abate di campagna che non seppe resistere a questa delizia, fino a mangiare così tanti gnocchi in una volta sola da sentirsi male e soffocare. Da qui deriverebbe il soprannome dialettale che i campani hanno dato agli gnocchi. Tuttavia, secondo alcuni linguisti l’espressione dialettale non avrebbe nulla a spartire con lo sfortunato religioso: potrebbe essere molto antica e derivare direttamente dal greco, ovvero dai termini “strongulos” e “preptos”, che indicano un corpo sferico. Gli gnocchi, appunto.

Gnocco alla sorrentina, la storia

Piazza Tasso in Sorrento

Secondo quanto si racconta, gli gnocchi di patate sembrerebbero nati in Campania, più precisamente nel centro della bella Sorrento, in piazza Torquato Tasso, ancora oggi ricca di bar e ristoranti (nella foto sopra).

Qui un cuoco locale pare sperimentasse con le patate, notando che – una volta lessate – si prestavano molto bene a essere lavorate a mano, e che con un po’ di farina creavano un impasto straordinario capace di esaltare i condimenti. L’impasto si rivelò purtroppo troppo molle per creare della pasta, regina della cucina del tempo e primo obiettivo del cuoco campano.

Egli decise allora di creare con questo semplice impasto di patate, farina e acqua tanti tocchetti tondeggianti a forma di nocciola. Scoprì che – una volta bolliti – questi mantenevano la loro forma e una consistenza perfetta; a questo punto, per condirli il cuoco campano non potè che utilizzare ingredienti familiari come un classico sugo di pomodoro profumato di basilico e dadini di mozzarella della vicina cittadina di Agerola.

Qualche consiglio

GNOCCHI DI PATATE SORRENTINA
  • Fondamentale tagliare la mozzarella a dadini, lasciandola a scolare in un colino a maglie fini.

  • Scolate gli gnocchi appena salgono a galla con un mestolo forato.

  • Tenete da parte qualche dadino di mozzarella.

  • Trasferite gli gnocchi in una casseruola con 2/3 del sugo di pomodoro tiepido, il basilico, del parmigiano e i dadi di mozzarella, e mantecateli con attenzione su fiamma bassa per un paio di minuti, mescolando senza sfaldarli.

  • Trasferiteli nel coccio o nella pirofila, copriteli con il sugo e la mozzarella rimasti e un’ultima spolverizzata di parmigiano e passateli in forno con grill acceso a gratinare per circa 5 minuti.

Francesca Tagliabue
febbraio 2025

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