La robiola un formaggio a pasta molle, con texture leggermente granulosa, facilmente spalmabile. Le robiole fresche (con meno di una settimana di stagionatura) hanno sapore delicato e un po' acidulo, se fatte con latte vaccino, che diventa più intenso se il latte di partenza è di capra. La robiola di Roccaverano è un'eccellenza nostrana.
Per queste caratteristiche, in cucina vengono utilizzate per i ripieni di ricette salate, ma anche in dolci come gli éclair con marmellata di arance e le cheesecake. I cannelloni con crema di robiola e i l'anello di paccheri con prosciutto e robiola sono un'alternativa raffinata alle lasagne. I biscottini salati sono perfetti per la tavola delle Feste, come i tartufi di robiola da accompagnare con prosciutto crudo.
1 Tritate il salmone affumicato e trasferitelo in una ciotola con la robiola, un cucchiaino di pepe pestato, un paio di rametti di maggiorana lavata e tritata e un pizzico di sale. Ammorbidite la crema unendo poco per volta il latte.
2 Lessate le lasagne per 3 minuti in abbondante acqua bollente salata a cui avrete aggiunto 2 cucchiai di olio. Scolatele e disponetene uno strato sul fondo di una pirofila imburrata. Distribuite sopra un po' di crema di robiola e di salmone fresco. Continuate con lasagne, robiola e salmone, fino a quando avrete esaurito gli ingredienti, terminando con la crema di robiola.
3 Mettete il pangrattato e il grana in una ciotola e mescolate con qualche fogliolina di maggiorana tritata e qualche bacca di pepe rosa pestata. Cospargete la superficie delle lasagne con il composto ottenuto.
4 Coprite la teglia con un foglio di alluminio e cuocete le lasagne in forno a 200° per 20 minuti. Eliminate l'alluminio e continuate la cottura per altri 10 minuti a 220°. Sfornate e servite.
Ricetta di Paola Volpari