Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Cotognata, come prepararla

Una confettura solida, preparata con le mele cotogne, antichi frutti profumati e dal sapore agro, da abbinare allo zucchero. La nostra è in formelle, ma potete scegliere la forma che preferite

Condividi
VOTA

Le mele cotogne sono frutti antichi di origine contadina, molto profumate e per via del sapore agro vengono abbinate allo zucchero. Nasce così la cotognata, una confettura solida tipica di alcune regioni italiane, preparata per noi da Amanda Deni con decorative formelle che appagano il suo, e il nostro, senso del bello, modellando la cotognata in dolcetti decorati. Potete creare anche delle caramelle, aggiungendo, oltre allo zucchero, anche cannella o altra spezia a piacere. Per ottenere le caramelle, usate stampini per cioccolatini.

Le alternative alla cotognata

Qui vi raccontiamo la più classica cotognata, preparata in dadi e gustata come caramella; con la cotognata di possono anche farcire i dolci, come le tortine con cotognata e i fiorellini alla cotognate, frittelle cosparse di zucchero a velo. Questa confettura si sposa anche con la carne suina, come nel filettino di maiale con cotognata.

Ingredienti

Come preparare la cotognata

1 Rimuovete la peluria dalle mele cotogne. Sbucciatele e togliete il torsolo. Tagliatele a pezzetti e riponetele in una casseruola. Spremete il succo di limone. Aggiungete un po’ d’acqua e metà dello zucchero (il peso totale dello zucchero deve essere pari al peso delle mele.)

2 Portate a ebollizione e cuocete fino a quando i pezzi di mela saranno morbidi. Passateli in un passaverdure con ghiera sottile, sino ad ottenere una purea. Aggiungete l’altra metà dello zucchero e rimettere sul fuoco per altri 30 minuti. Togliete dal fuoco quando è ancora un po’ morbida.

3 Ungete la formella e colate la purea, ancora calda, nello stampo (oppure su una teglia tenendo uno spessore di 2 cm). Lasciate riposare un paio di giorni e poi sformate la cotognata. Mettetela in luogo fresco e ventilato a riposare fino a quando all’esterno si sarà formata la tipica crosticina di zucchero.

Febbraio 2025
Ricetta, foto e video di Amanda Deni

Amanda Deni
Amanda Deni

Amanda Deni, ostetrica di formazione, gestisce una famiglia, due cani, 15 galline e mille altri impegni cui si aggiunge la passione per i mercatini delle pulci dove scova tesori dimenticati che riporta in vita con eleganza. Restauro, magia del riuso e autoproduzione sono i dictat di Amanda che esprime con creatività nelle ricette, nell’orto e nel giardino. Un’impronta di slow living, che ispira a vivere in modo consapevole, sostenibile e creativo è il leitmotiv del suo blog Rossotibet.com. La trovate anche su Ig e Fb.

Amanda Deni, ostetrica di formazione, gestisce una famiglia, due cani, 15 galline e mille altri impegni cui si aggiunge la passione per i mercatini delle pulci dove scova tesori dimenticati che riporta in vita con eleganza. Restauro, magia del riuso e autoproduzione sono i dictat di Amanda che esprime con creatività nelle ricette, nell’orto e nel giardino. Un’impronta di slow living, che ispira a vivere in modo consapevole, sostenibile e creativo è il leitmotiv del suo blog Rossotibet.com. La trovate anche su Ig e Fb.

Abbina il tuo piatto a