La pancia gonfia è uno dei fastidi più comuni, sia per le donne che per gli uomini: è una sorte comune al 20% degli italiani, ovvero 12 milioni di persone. Oltre alla sensazione non gradevole, si aggiunge l’effetto di stile: contenere il ventre entro i bottoni di gonne e pantaloni a volte pare una missione impossibile.
Uno studio italiano ha dimostrato che eliminando dalla dieta alcuni alimenti è possibile liberarsi del gonfiore addominale e regolarizzare l’intestino, tenendo a bada i FODMAP, gli alimenti che fermentano troppo nell’intestino e sono causa di gonfiore alla pancia. L’errore più comune è di confondere il gonfiore con l’essere ingrassati: non sempre è così. Se dimagrire è operazione più complicata – anche se può bastare anche un giorno! - sgonfiare il ventre è più semplice e rapido. Per ovviare al problema del gonfiore, infatti, è sufficiente fare un esame di quel che mettiamo nel piatto e sostituire i cibi che dilatano, con quelli che al contrario aiutano a sgonfiare.
Attenzione alla fermentazione
Se la fermentazione è una tecnica che può aggiungere ai cibi nutrienti e gusto - infatti i cibi fermentati come il miso, ma anche il lievito fatto con la pasta madre, apportano dei chiari benefici digestivi (yogurt, probiotici e latti fermentati sono amici dell’intestino, si sa), non bisogna anche qui confondere tutto ciò con la capacità fermentativa dei cibi nella nostra pancia. È lei che causa ventre gonfio e produzione di gas, e i responsabili in particolare sono oligosaccaridi, fruttosio, lattosio e polioli.
Ecco in quali alimenti si trovano:
I legumi hanno alta capacità fermentativa; quindi attenzione a consumare ceci, lenticchie, fagioli, fave e piselli. Anche la frutta ha l’abitudine di fermentare durante la digestione, nel cesto meglio non avere troppe mele e pere e (purtroppo) anche la dolcissima frutta estiva (albicocche, pesche, angurie, susine e prugne).
La verdura non è da meno. Nella lista degli ortaggi che fanno gonfiare ci sono: carciofi, asparagi, barbabietole, cavoletti di Bruxelles, broccoli, cavolo, cavolfiore, finocchio, aglio e scalogno. Per completare l’elenco si aggiungono il latte e i formaggi morbidi e freschi. Inoltre, occhio ai carboidrati, a partire da quelli che vengono dal frumento, ma anche il riso e la segale, soprattutto se sono prodotti da forno lievitati. Infine, la maggior parte delle sostanze dolcificanti come i comunissimi miele e fruttosio. E anche i dolcificanti che si trovano in molti prodotti confezionati come sorbitolo, mannitolo, xilitolo e sciroppo di mais.
Una nota: non si tratta solo di quali alimenti mangiare, ma anche come e quanti. La distribuzione dei pasti è molto importante: la colazione non va sottovalutata; molto meglio fare uno spuntino spezzafame - per esempio sgranocchiando frutta secca - che arrivare in tavola voraci; alla sera limitare davvero i carboidrati.
I cibi che aiutano
Il quadro potrebbe scoraggiare. In realtà resta ancora molta scelta. Per esempio i formaggi stagionati e quelli duri. Il latte animale può essere sostituito con bevande di soia o di riso.
Tra la frutta sono indicati tutti gli agrumi (che possiamo usare anche per cucinare!), kiwi, uva, fragole, mirtilli, lamponi e banane (che tra l’altro fanno anche tanto bene al cuore).
Tra le verdure hanno effetti che limitano il gonfiore sedano, pomodori, peperoni, melanzane e fagiolini. Per chiudere in dolcezza, glucosio e succo d’acero sono dolcificanti che non gonfiano.
Dopo aver fatto una scrematura dei prodotti che si portano in tavola, nell’arco di una decina di giorni si dovrebbero notare già i primi benefici. In caso contrario, il gonfiore potrebbe essere un importante indicatore di irritazioni al colon o di alcune intolleranze, che vanno diagnosticate da uno specialista qualificato e che comunque si possono curare anch’esse mangiando.
Barbara Roncarolo
aggiornato maggio 2023
Aggiornamento disponibile!
Fai tap sul pulsante AGGIORNA per aggiornare la Web App.
AGGIORNA ANNULLA
Installa la Web App Le ricette di Sale&Pepe sul tuo iPhone.
Fai tap su e poi "Aggiungi a Home".
Sei offline, alcune risorse potrebbero non essere disponibili. Verifica la connessione.
Naviga il sito con il tuo smartphone per installare Le ricette di Sale&Pepe sul tuo dispositivo.
Installa la Web App Le ricette di Sale&Pepe sul tuo iPhone.
Fai tap su e poi "Aggiungi a Home".
Aggiungi Le ricette di Sale&Pepe alla schermata Home.
Clicca qui per leggere la guida.