Il fumo è un’abitudine estremamente nociva per la salute e per evitarne i pericolosi effetti collaterali bisogna smettere subito: è un dato di fatto.
Solo allora il corpo inizierà a migliorare molte delle sue funzioni; alcune in modo abbastanza veloce, per altre ci vuole del tempo, anche anni.
Già dopo la prima mezz’ora si normalizza la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca torna regolare e migliora la respirazione; dopo un anno si dimezza il rischio cardiovascolare e dopo 10 anni il rischio di sviluppare un tumore al polmone diventa equiparabile a quello di un soggetto che non ha mai fumato.
Questi i dati riportati dell’Humanitas, nelle parole del professor Marco Alloisio, responsabile Chirurgia Toracica dell’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano e presidente della sezione milanese della LILT.
L'importanza della dieta
La bella notizia è che in questo iter anche l’alimentazione può essere di supporto per proteggere i polmoni degli ex-fumatori dal tumore, limitando i danni del fumo. Una ricerca recente diffusa dall’Ansa, infatti, ha evidenziato che una dieta ricca di mele e pomodori può aiutare gli ex fumatori a riparare i propri polmoni provati dal vizio e a rallentare il naturale declino dovuto all'età. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista European Respiratory Journale condotto nell'ambito del progetto di ricerca Ageing Lungs in European Cohorts (ALEC) Study, finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dall'Imperial College di Londra.
Il parere dell'esperta: privilegiare gli alimenti ricchi di betacarotene e le crucifere
Abbiamo chiesto il parere della dottoressa Anna Villarini, biologa e specialista in Scienza dell'Alimentazione, ricercatrice presso la Fondazione IRCCS-Istituto Nazionale dei Tumori dove coordina alcuni studi di intervento alimentare. “Più di uno studio ha già messo in evidenza che gli alimenti contenenti betacarotene sono benefici e protettivi nei confronti dei tumori ai polmoni. Ecco perché dovrebbero consumarne in quantità maggiore fumatori o ex fumatori. Ci riferiamo in particolare a tutta la verdura e la frutta di colore arancione/rosso, come pomodori, carote, zucca, albicocche. Azione invece che non si osserva con l’utilizzo degli integratori di betacarotene, che sembrano addirittura avere l’effetto opposto. Il meccanismo esatto non è noto ma presumibilmente è correlato alla potente attività antiossidante di frutta e verdura contenente betacarotene. Altri alimenti protettivi nei confronti dei polmoni sono tutte le crucifere, ovvero cavolo, cavolfiore, broccolo, verza, crescione, rapa, ravanello, rucola, grazie alla presenza di glucosinalati, sostanze che sembrano inibire l’attività di alcuni enzimi determinanti nella formazione dei tumori. La medicina moderna attribuisce anche sempre più importanza anche al microbiota, ovvero ai microrganismi dell’ambiente polmonare, per la protezione nei confronti dello sviluppo dei tumori”.
Per contrastare la dipendenza: magnesio prima di tutto
L’alimentazione poi, spiega la dottoressa, può anche aiutare a combattere la dipendenza da fumo “Ci sono alimenti, come il cioccolato fondente, la frutta secca, i cereali integrali, che contengono una quantità rilevante di magnesio e per questa ragione sono efficaci per contrastare l’ansia da carenza di nicotina”.
Elisa Nata
maggio 2018
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