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Scuola di CucinaPasta frolla all'olio extravergine

Pasta frolla all’olio extravergine

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Tra le basi di pasticceria, la pasta frolla è uno degli impasti più amati, perfetta per torte, biscotti, pasticcini, e crostate. La frolla che vi proponiamo è fatta senza uova e usando olio extravergine di oliva al posto del burro o della margarina, ma comunque friabilissima. Una frolla di fatto vegana che però non teme confronti per sapore, elasticità, consistenza, resa in cottura, facilità nella preparazione. L'impasto deve rispettare i passaggi di esecuzione, ma va lavorato velocemente per non scaldarlo. Il riposo non è necessario, ma è consigliabile lasciarlo mezz'ora al fresco in modo che si assesti. La frolla vegana si conserva una settimana in frigorifero e si può anche congelare avvolta in pellicola.

La farina bianca, mescolata con quella integrale regala un impasto più stabile; la farina integrale è infatti più pesante perché meno raffinata e quindi più indicata per gli impasti che non devono essere lavorati a lungo e non devono lievitare. Si mescola con quella bianca, preferibilmente del tipo debole, per bilanciare resa e sapore. Se vi piace sperimentare e volete provare altri sapori, potete usare anche farina di castagne, di avena o di cocco. L'aggiunta della farina di semi di lino è una "furbata” della cucina vegana: è infatti un ottimo sostituto delle uova, dalla resa perfetta e dal sapore neutro.

Lo zucchero bianco va bene, ma quello di zucchero di canna è preferibile perché meno manipolato da agenti chimici e con un sapore delizioso, leggermente caramellato. 

Il latte di soia ha un sapore piuttosto neutro, ma la stessa quantità di acqua rende la frolla più leggera e friabilissima. Se invece amate le bevande vegetali, comunemente chiamate latte vegetale, potete usare quelle a base di castagne, cocco, mandorle, avena etc.

Il lievito non è indispensabile perché l'impasto non deve gonfiare; in alcune versioni si aggiunge un pizzico di lievito per dolci pere rendere la preparazione più friabile, intercambiabile con cremor tartaro o bicarbonato.

L'impasto può anche essere aromatizzato con scorza di agrumi, spezie, semi, cacao, caffè oppure orzo in polvere, vaniglia, frutta secca sminuzzata. Tra le ricette più sfiziose piccole crostatine, la crostata di prugne e il pie di mele, biscotti e pasticcini.

 

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Ingredienti

Versate la farina di semi di lino in una ciotola con 4 cucchiai d'acqua, mescolate e lasciate gonfiare per 10 minuti.

Versate nella ciotola del mixer le farine rimaste: se vi piace, potete usare solo farina integrale (350 g in tutto). Unite lo zucchero, una presa di sale e mescolate per pochi istanti per amalgamare gli ingredienti secchi.

Versate l'olio sul mix di farine e lavorate fino a ottenere un composto sabbioso.

Aggiungete la preparazione di semi di lino e lavorate nuovamente per altri 30 secondi.

Con l'apparecchio in funzione versate 3 cucchiai di latte di soia (ben freddo di frigorifero) e lavorate brevemente finché si forma una palla di impasto: se fosse troppo asciutto, aggiungete ancora 1 o 2 cucchiai di latte di soia.

Rovesciate l'impasto sul piano di lavoro, leggermente infarinato (con farina 00 o con farina integrale, se usate solo quest'ultima).

Compattate velocemente la pasta: dovete lavorarla il meno possibile, per non scaldarla.

Formate un panetto, avvolgetelo in pellicola trasparente e lasciate riposare per 30 minuti al fresco prima di utilizzare la frolla.

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