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Una frittata ricca che aggiunge alle uova la farina di ceci, sposandone il composto con aromatici cipollotti. Un piatto semplice e vegetariano da accompagnare con ricotta aromatizzata all'erba cipollina. Un brunch veloce, una ricca merenda o una leggera pausa pranzo sono il luogo ideale dove gustare questa leccornia.
La cottura classica e veloce in padella si alterna con quella più lenta al forno: più compatta la prima, più morbida la seconda. Provate anche la frittata con gambi di carciofo, per dare nuova vita agli scarti, e la frittata aromatica con zucchine e friggitelli, dalla forma arrotolata.
1 Iniziate la preparazione della frittata con farina di ceci stemperando poco alla volta la farina di ceci con 1,8 dl di acqua fredda, unitevi un po' di sale, abbondante pepe, le uova sbattute e 2 cucchiai di olio. Mescolate bene con una frusta e coprite il recipiente con la pellicola.
2 Sgranate le fave e scottatele per 2 minuti in acqua bollente, scolatele e privatele della pellicina, mondate i cipollotti e affettateli. Fateli rosolare in un tegame antiaderente con il burro e 1 cucchiaio di olio. Unite le fave, salate, pepate e proseguite la cottura per 2-3 minuti.
3 Mescolate la pastella preparata, versatela sulla verdura nel tegame, coprite con un coperchio e lasciate cuocere la frittata per circa 8-10 minuti a fuoco basso. Se l'avete, mettete sul fornello la retina spargi fiamma.
4 Quando la frittata si sarà abbastanza rassodata anche in superficie, coprite la padella con il coperchio o un piatto e capovolgeteci sopra la frittata. Fatela poi scivolare nuovamente nel tegame e proseguite la cottura ancora per 3-4 minuti.
5 Servite la frittata appena tiepida e accompagnatela con la ricotta insaporita con l'erba cipollina tagliuzzata, un filo di olio e una macinata di pepe.
Ricetta di Paola Volpari, foto di Luca Colombo
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari