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Insaporitore ai profumi dell’orto

Un condimento naturale a base di ortaggi, erbe aromatiche, aglio e olio extravergine.

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Un'alternativa sana e naturale al sale puro, al dado e a tutti quei prodotti confezionati che si usano in cucina per aggiungere sapore ai cibi e alle preparazioni. A base di carote, cipolle e sedano, tritate grossolanamente insieme a basilico, prezzemolo, aglio e maggiorana, il condimento è legato da olio extravergine di oliva e sale fino integrale. Ne basta un pizzico per dare il giusto sprint ai piatti con un occhio anche al benessere.

Cosa usare in cucina

Tra i preparati più utili in cucina l'insaporitore alle bucce di verdure è una scelta green che usa gli scarti delle verdure, essiccati e frullati; potete anche preparare in casa anche il dado e il gomasio (miscuglio di sale e sesamo in rapporto 1:7)

Ingredienti

Come preparare l'insaporitore ai profumi dell'orto

1 Spuntate le carote e pelatele con un pelapatate, sbucciate le cipolle e l'aglio, private il sedano delle foglie e dei filamenti. Lavate le varie verdure, scolatele e fatele asciugare. Lavate il basilico, il prezzemolo e la santoreggia, asciugateli nella centrifuga poi allargateli su una tovaglia e fateli asciugare ulteriormente in un luogo arieggiato.

2 Tritate separatamente e non troppo fini tutte le verdure e gli aromi, riuniteli in una bacinella in acciaio o vetro, aggiungete il sale e fate riposare per 12 ore in luogo fresco o in frigo, mescolando ogni tanto.

3 Trascorso questo tempo, pressate bene gli ingredienti in un colino con il dorso di un mestolino o strizzateli in un telo bianco inodore. Mettete l'insaporitore in vasetti sterilizzati, coprite d'olio e chiudete ermeticamente con tappi nuovi. Dopo qualche giorno rabboccate l'olio e richiudete.

4 Utilizzate l'insaporitore come un dado vegetale per la preparazione di minestre e brodi, per cucinare carni stufate, scaloppine o risotti. Si conserva in frigo per 4 mesi.

Maggio 2025
Ricetta di Giovanna Ruo Berchera, foto di Laura Spinelli

Giovanna Ruo Berchera
Giovanna Ruo Berchera

Esperta di cucina storica regionale e giornalista del settore food, insegna anche tecniche culinarie ed è specializzata in tradizioni gastronomiche del Piemonte, dove è nata. A cominciare dalla merenda sinòira, il ghiotto spuntino consumato direttamente nei campi dai contadini e in genere di tutto quanto era considerato “povero ma buono” e al giorno d’oggi diventa prezioso e goloso, perché naturale, patrimonio culturale alimentare che traduce in corsi e ricette golose, anche per chi è a dieta. @ruoberchera

Esperta di cucina storica regionale e giornalista del settore food, insegna anche tecniche culinarie ed è specializzata in tradizioni gastronomiche del Piemonte, dove è nata. A cominciare dalla merenda sinòira, il ghiotto spuntino consumato direttamente nei campi dai contadini e in genere di tutto quanto era considerato “povero ma buono” e al giorno d’oggi diventa prezioso e goloso, perché naturale, patrimonio culturale alimentare che traduce in corsi e ricette golose, anche per chi è a dieta. @ruoberchera

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