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Luoghi e PersonaggiPersonaggiConfetture: la natura sotto vetro

Confetture: la natura sotto vetro

Confetture sulla tavola delle feste? Sì. Soprattutto se in abbinamenti un po' insoliti e gourmand

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Giovanna Cerio, molisana, è titolare della piccola azienda agroalimentare Il Nido del Pettirosso a Ferrazzano (CB). Oltre a marmellate e confetture di frutta, realizza varie linee di prodotti sotto vetro: ortaggi sott'olio, creme e paté, sughi, nettari di frutta e i pronti, monoporzioni sottovuoto cucinate in vasocottura, ispirate a ricette locali e bilanciate nei nutrienti. Le marmellate e confetture, che contengono poco zucchero e sono tutte naturali, senza additivi, si sposano molto bene con i piatti salati: con i formaggi ma anche con le carni, in particolare la selvaggina, il paté e il foie gras.

Quando si dice cambiare vita
Dopo aver lavorato a lungo come architetti d'interni a Roma e Napoli, Giovanna Cerio e il marito decidono di tornare nel paese dove lei è nata: Ferrazzano in Molise, vicino a Campobasso. Ripartono con un negozio di abbigliamento per bambini, di alta gamma; ma anche questa avventura, durata molti anni, è destinata a lasciare il posto a una nuova sfida, che Giovanna intraprende con entusiasmo e determinazione. Dopo aver sperimentato la coltivazione dello zafferano in un suo piccolo appezzamento di terra, aprendo un micro laboratorio per la trasformazione, decide di confrontarsi con il mondo delle confetture e marmellate di frutta. Nasce così, nel 2016, Il Nido del Pettirosso, piccola azienda artigianale con sede nella casa di campagna, dove Giovanna realizza personalmente tutti i prodotti. Predilige materie prime locali, ispirandosi alle ricette della tradizione molisana, e punta all'eccellenza degli ingredienti, selezionati attentamente da aziende agricole tracciate, che rispettano l'ambiente. "La mia filosofia è improntata alla naturalità e all'assenza di chimica: solo prodotti di stagione, lavorati entro 24 ore dalla raccolta, senza alcun tipo di conservante, colorante, addensante. Per le confetture e le marmellate utilizzo frutta, intera con la buccia, e zucchero di canna, nient'altro (in media la quantità di zucchero è del 30%)", spiega. "Le lavorazioni hanno tempi lunghi perché, non utilizzando addensanti come la pectina, il segreto è togliere liquidi alla frutta in modo naturale". Autodidatta, Giovanna ama il confronto: con i clienti, contattati direttamente dal marito che l'aiuta in azienda; ma anche con gli altri produttori, partecipando a manifestazioni enogastronomiche come il Salone del Gusto di Torino, Golosaria a Milano, Made in Malga ad Asiago.

Frutta locale e agrumi
Il Nido del Pettirosso ha una ricca proposta di marmellate di agrumi, a base di frutti siciliani e calabresi. Alcune sono aromatizzate con spezie (cannella) o ingredienti meno tradizionli come il tè matcha giapponese. Le confetture sono preparate con frutta locale di stagione, come rosa canina (vedi ricetta nel servizio), amarene molisane De.Co, ciliegie, albicocche, fichi, more. I nettari (nella foto a destra) contengono una dose molto alta di frutta (70-75%), più acqua e il 15% massimo di zucchero di canna. I prodotti sono in vendita in negozi gourmet ed enoteche, soprattutto del Centro-Sud Italia, oppure online (facebook.com/ilnidodelpettirossoo, telefono 334 7555117)

Marina Cella
gennaio 2023

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