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Pizza senza glutine con base di cavolfiore

Una proposta vegana senza farina, quindi anche gluten free, per uno dei made in Italy più amati

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Una bontà nostrana invidiata in tutto il mondo, qui proposta in versione gluten free. La pizza senza glutine con base di cavolfiore è facile, creativa e gustosissima. Da condire con metodo classico: pomodoro, basilico e mozzarella di bufala. Street food freddo anche per la pausa pranzo.

Piatti gluten free

La focaccia gluten free con pomodorini è preparata con farina di grano saraceno e farina di riso, la granola fatta in casa è preparata solo con frutta secca e miele, la schiacciata di patate è ottima per l'aperitivo.

Ingredienti

Come preparare la pizza senza glutine con base di cavolfiore

1 Grattugiate il cavolfiore e 1 piccola sbucciata con una grattugia a fori larghi o passandoli velocemente nel mixer. Cuoceteli insieme, a vapore (rivestite il cestello con carta da forno) per 10 minuti o finché le verdure sono tenere. Trasferitele in una ciotola, aggiungete il formaggio (potete sostituire il gruyère grattugiato con parmigiano giovane) e l’uovo sbattuto incorporandolo poco alla volta e schiacciando con i rebbi di una forchetta. Mescolate bene e regolate di sale.

2 Riscaldate una teglia per pizza (circa 28 cm di diametro) in forno a 220°. Sistemate l’impasto fra due strati di carta da forno e stendetelo sottile con il mattarello. Trasferitelo sulla teglia con la carta inferiore ed eliminate quella superiore, rifilate l’eventuale eccesso e infornate 15 minuti.

3 Tagliate i pomodorini a metà e 1/2 cipolla rossa piccola a filetti, conditeli con olio, sale e qualche goccia di succo di limone. Sfornate la pizza, guarnitela con la bufala a dadini, pomodorini e cipolla e infornate altri 5 minuti.

4 Completate con basilico, qualche foglia di rucola, un filo d’olio e una macinata di pepe. Servite.

Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Felice Scoccimarro

Alessandra Avallone
Alessandra Avallone

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

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