Non ci si aspetta una tale diversità culinaria da un'isola caraibica. Eppure Aruba è un unicuum non solo nell'universo caraibico, ma è davvero difficile trovare un'isola, per giunta così piccola, ma tanto ricca di piatti unici. Una striscia di terra dalle spiagge bianchissime: forse Aruba viene chiamata “A Happy Island” anche per questo. Ma c'è una ragione storico-culturale evidente: spagnoli, inglesi, olandesi, ma anche portoghesi e creoli hanno convissuto pacificamente per centinaia di anni, portando la loro cucina, il loro modo di vivere e di cucinare. Non a caso la lingua ufficiale di Aruba, la più votata al turismo delle ABC Island (Aruba, Bonaire, Curacao) è il Pampiamento, una sorta di “esperanto”, unica nel suo genere, che mixa parole di lingue lontane: la rappresentazione della fusione di “mestizos”, dove su 120 mila abitanti convivono pacificamente 80 nazionalità diverse.
Il piatto nazionale di Aruba
È il Keshi Yena, un piatto salato a base di formaggio ripieno con pollo, pomodori in scatola, olive verdi e aggiunte a scelta: le influenze creole, latine e internazionali sono evidenti. Tanti anche i prodotti a km zero: qualche anno fa l'isola non produceva nulla, ma ora il numero di agricoltori locali sta crescendo a vista d'occhio, soprattutto grazie a tecniche innovative come i sistemi di irrigazione idroponici. Grazie al continuo sole e al vento, che previene qualsiasi tipo di proliferazione di batteri, l'agricoltura non presenta l'utilizzo di pesticidi, è tutta in biologico. Le coltivazioni più diffuse sono la lattuga, la rucola, il cavolo e i microgreens, o ancora prodotti tropicali che si trovano solo qui , come il cucumber chikito (cetrioli arubani) e il boonchi largo (fagioli lunghi). È possibile trovare questi prodotti nelle aziende agricole locali, o visitando il farmers’ market che si svolge ogni mese presso l’Ostrich Farm.
I piatti unici della cucina di Aruba:
Il patacon è un piatto che maggiormente mette in evidenza le influenze latino-americane di Aruba. Realizzati con platani verdi fritti, appiattiti e nuovamente fritti, i patacones hanno un esterno croccante e un interno morbido: spesso conditi con ingredienti saporiti come carne tagliuzzata, formaggio o salsa fresca, creano un delizioso contrasto di sapori e consistenze. Piatto tradizionale delle feste di Aruba, le ayacas sono il simbolo per eccellenza della comunità e della famiglia ad Aruba. Sono simili ai tamales, piatto mesoamericano: i piccoli "pacchetti" sono fatti con un impasto di farina di mais e riempiti con una miscela saporita di pollo, maiale o manzo, insieme a uvetta, capperi e olive. L'involucro di foglie di banano conferisce agli ayacas un sapore unico e li rende anche un “piatto portatile” per le riunioni e le celebrazioni. La preparazione stessa degli ayaca è spesso un'attività comune, che riflette il forte senso di comunità di Aruba.
Piatti creolo-olandesi di Aruba:
I pancake olandesi, noti anche come "Pannenkoeken", si differenziano dalle loro controparti americane per la loro dimensione e il loro spessore, che si traduce in una consistenza più soffice e leggera dei tradizionali. Offrono una tela versatile per una vasta gamma di condimenti, dalle opzioni dolci come zucchero a velo, sciroppo o frutta, a quelle salate come formaggio, prosciutto o pancetta. Un tributo alla corona olandese, a cui Aruba è tutt'ora legata, sebbene sia indipendente.
Piatti creoli di Aruba:
L'arroz moro è un piatto sostanzioso che mette in evidenza l'influenza afro-caraibica sulla cucina di Aruba. Si tratta di una saporita combinazione di riso e fagioli neri, cucinati insieme con una miscela di spezie, peperoni e cipolle. Il risultato è un piatto ricco e saporito, con una profondità di sapore che riflette la diversità delle diverse cucine caraibiche. Il Sopi di Pampuna, o zuppa di zucca, è un piatto tradizionale arubano che mette in evidenza l'amore dell'isola per i pasti confortanti e casalinghi. Preparata con purea di zucca, spezie locali e verdure, questa zuppa ha una consistenza morbida e un sapore caldo e confortante. L'uso della zucca in questo piatto riflette l'influenza dei primi coloni, che introdussero questo versatile ortaggio sull'isola.
I dolci di Aruba:
La cocada è un dolce tradizionale arubano che celebra le numerose palme da cocco presenti sull'isola. Preparata con latte condensato, zucchero e cocco grattugiato, la cocada si presenta dolce e gommosa con un delizioso sapore di cocco. Il processo di preparazione di questo dolce prevede la cottura degli ingredienti fino a farli caramellare, ottenendo un dessert tanto delizioso quanto semplice. I pastechi sono un'istituzione ad Aruba: snack popolare ma anche sostanziosa colazione, riflette l'amore dell'isola per i cibi saporiti e pratici. Questi pasticcini fritti sono farciti con una varietà di ingredienti, come formaggio, carne macinata o persino frutti di mare o tonno. La pasta sfoglia e il ripieno saporito variano da famiglia a famiglia, e la ricetta è spesso tenuta segreta. Perfetti anche da portare in spiaggia.
Ottobre 2023
Camilla Rocca
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