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La toma, formaggio piemontese, fonde perfettamente. È quindi ideale per condire i fusilli assieme alla crema di patate, preparata con panna e brodo vegetale. Il sapore deciso del formaggio avvolge quello amarognolo ma più timido del radicchio di Treviso.
Più delicato quando è prodotto con latte intero, più saporito quando è ottenuto dal latte scremato, questo formaggio con piccole occhiature e sapore abbastanza salato diventa piccante con la stagionatura. Provate anche la sfogliata ai cipollotti con Toma stagionata e panna.
1 Sbucciate la patate, tagliatela a dadini, mettetela in una casseruola con acqua fredda e portate a ebollizione; regolate di sale, cuocetela per 10 minuti o fin quando riuscite a infilare i rebbi della forchetta nel cuore del tubero, scolatela e passatela in uno schiacciapatate. Diluite la purea con la panna e il brodo e trasferite il composto in una casseruola.
2 Lavate il radicchio, poi tagliatene metà a striscioline e l'altra metà a julienne. Sbucciate e tritate lo scalogno, fatelo stufare in una padella con il burro e un mestolino di acqua e, quando questa è evaporata, unite il radicchio a striscioline e cuocetelo per 2 minuti.
3 Lessate i fusilli in acqua salata. Intanto, scaldate la crema di patate, unite la toma privata della crosta e tagliata a fettine e mescolate fino a che inizia a fondere. Scolate la pasta e conditela con il radicchio cotto e la crema di patate e formaggio; servite i fusilli giganti con radicchio, crema di patate e toma filante nei piatti da portata e completate ciascuno con il radicchio crudo tagliato a julienne e una macinata di pepe.
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
