VOTA
Un secondo di carne di maiale, tenera e succosa dopo la cottura in forno. Ricca di profumi di spezie ed erbe aromatiche, si può accompagnare con fettine di frutta al burro e salvia
La carne di maiale, bianca, delicata e saporita, risulta tenerissima grazie all'abbondante presenza di grasso che ne garantisce la tenerezza anche a fine cottura, quando la polpa si è impregnata dei sapori di alloro, timo, rosmarino, salvia, semi di finocchio e cumino. Un arrosto buono anche freddo.
Tra gli arrosti buoni anche freddi, la lonza arrosto con mirto è bardata con fettine di pancetta, garanzia di sapidità e morbidezza; l'arrosto di maiale in salsa di limone caramellato con patate al forno e l'arrosto di maiale freddo alla mente sono frequenti nella bella stagione, sono perveftti anche per il pranzo della domenica.
1 Punzecchiate la carne con uno spiedino fino a raggiungere il grasso sottostante ma senza intaccare la polpa. Portate a bollore 2 litri di acqua. Mettete la pancetta nello scolapasta con la cotenna verso l'alto e versatevi sopra l'acqua bollente.
2 Macinate 1 cucchiaio di grani di pepe e mescolateli con 1 cucchiaio di sale grosso, la scorza d'arancia, lo scalogno sbucciato tritato, alloro, salvia e rosmarino tritati, i semi di finocchio, il cumino e lo zucchero. Strofinate la pancetta con il mix e passatela in frigo per una notte protetta con pellicola.
3 Mettete la pancetta con la cotenna verso l'alto sulla griglia del forno, posizionate sotto una teglia riempita con 2 dita di acqua e cuocete in forno caldo a 200° per 15 minuti. Poi proseguite la cottura a 180° per 1 ora e mezza (unite acqua nella teglia se si asciuga) e infine fate arrostire per 10 minuti a 230°. Se vi piace, accompagnate con fettine di mela saltate con burro e salvia.
Ottobre 2025
