La ricetta per preparare un primo grande classico della tradizione italiana
Come preparare la pasta al forno
1) Per preparare la pasta al forno raccogli in una terrina la besciamella, le uova e 30 g di grana, aggiungi sale, pepe e mescola con una frusta; lessa la pasta al dente, bagnala sotto l'acqua fredda, quindi versala, ben scolata, nella terrina con il composto d'uovo. Mescola delicatamente.
2) Grattugia grossolanamente la fontina; imburra una teglia di ceramica e versa al suo interno i maccheroni, alternando uno strato di pasta a uno di fontina. Cospargi con il grana rimasto e completa aggiungendo fiocchetti di burro sulla superficie.
3) Cuoci in forno a 180°C per 25 minuti, finché sulla superficie della pasta al forno si sarà formata una crosta dorata. Puoi servire la pasta al forno accompagnandola con delle polpette tiepide.
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Vitigno consigliato Pasta al forno
Teroldego
Si ipotizza che il vitigno Teroldego, oggi coltivato principalmente in Trentino, sia di origine veronese, precisamente della Valpolicella. Il Teroldego, vitigno a bacca bianca, possiamo decisamente accostarlo alla nostra classica Pasta al forno. Chiamato nel 1800 “tirodola”, alcuni fanno risalire il suo nome da “tiroler gold” utilizzato a Vienna per indicare i vini prodotti da questo vitigno e ricordati, a fine Ottocento, dal grande poeta Goethe paventandone così una origine tirolese. Zone di produzione, oltre che Lombardia e Veneto, principalmente il Trentino, specie nella porzione di territorio compresa nella zona del Campo Rotaliano, tra Mezzocorona, Mezzolombardo e San Michele all’Adige, dove il vitigno esprime al meglio tutte le sue potenzialità. La gradazione minima è di 11 gradi e va servito con una temperatura da 14 – 16 gradi. Il Teroldego ha un colore rosso intenso con profumi di ciliegia, lampone e mirtillo. Il gusto è ampio, pieno e leggermente mandorlato. In genere questi vini vanno bevuti anche 4 anni dopo l’imbottigliamento.
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Consigliato da Helmut Koecher