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La ricetta perfetta per un dolce sfizioso e goloso, dai colori vivaci e dai sapori delicati. La torta ideale da gustare in compagnia per qualsiasi occasione: a fine pasto, a colazione o a merenda

Questo dolce, morbido e gustoso, è un dessert rustico, grazie all'aggiunta della farina di mais, perfetto per gli amanti delle torte ai sapori di frutta. L'uso della farina di mandorle conferisce quel tocco di sapore in più alla torta, già sufficientemente dolce e golosa. Il risultato è un dessert dai colori vivaci e dai sapori delicati, perfetto per gli amanti dei frutti di bosco e per una merenda in compagnia.
Chi ama i dolci al cucchiaio non potrà resistere al trifle alle clementine, con pan di Spagna e panna fresca e alla coppa alla mousse di clementine. Ideale per la colazione la torta morbida, preparata con farina di castagne, ma se volte un dolce scenografico, la torta di cioccolato è ideale per le occasioni speciali.
1 Imburrate e infarinate con la farina di mais uno stampo quadrato da 20 cm di lato (o uno stampo tondo da 23 cm di diametro). Lavate e asciugate delicatamente i lamponi. Lavate e asciugate i limoni, grattugiate la scorza, spremetene il succo e tenete tutto da parte.
2 In una ciotola lavorate a pomata il burro ammorbidito con lo zucchero; unite 1 uovo alla volta, poi unite le due farine, il lievito, un pizzico di sale, il succo e la scorza dei limoni.
3 Versate metà dell'impasto nello stampo e distribuitevi sopra metà dei lamponi. Coprite con l'impasto rimasto e distribuite gli altri lamponi in superficie senza affondarli. Infornate il dolce e cuocetelo a 180° per circa 1 ora finché risulterà dorato e sodo al centro. Fate la prova stecchino.
4 Sfornate, fate raffreddare il dolce nello stampo, staccate i bordi con un coltellino, sformatelo e spolverizzatelo con lo zucchero a velo. Tagliatelo a quadrotti e servitelo con i lamponi rimasti. Se vi piace, potete accompagnarlo con 1 cucchiaio di panna montata.
Ricetta di Antonella Pavanello, foto di Francesca Moscheni
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito