Marmellata e confettura sono considerati sinonimi nell'immaginario dei più, in realtà c'è una netta differenza, stabilita dal regolamento europeo. La marmellata è preparata con agrumi, da polpa, purea, succo, estratti e scorza, in quantità non inferiore al 20%. La confettura, invece, è fatta con tutti gli altri tipi di frutta, per almeno il 35%, ma utilizzando solo la polpa.
Potete ritrovare il sapore asprigno degli agrumi nella marmellata di limoni, nella marmellata di pompelmo rosa allo zenzero e nella marmellata di arance amare. Dal sapore più asprigno la marmellata di limoni, aromatica la marmellata di arance profumata al rum.
1 Spremete le arance amare e misurate 500 ml di succo, tagliate a fettine le arance dolci. Sciogliete 300 g di zucchero con 3 dl di acqua, unite le fettine d'arancia dolce e cuocete per 15 minuti o finché risultano trasparenti.
2 Versatevi il succo di mela, quello delle arance amare e del limone, il resto dello zucchero e zenzero e cannella; cuocete a fuoco vivo per 10-15 minuti, mescolando.
3 Controllate se la marmellata ha preso la giusta consistenza raffreddandone rapidamente 1 cucchiaino in freezer sopra un piattino. Se invece avete un termometro da zucchero verificate la temperatura: deve raggiungere i 105°.
4 Trasferite la marmellata nei vasetti sterilizzati, chiudeteli ermeticamente e fateli raffreddare capovolti per ottenere il sottovuoto. Conservate non oltre 6 mesi.
Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Adriano Brusaferri