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News ed EventiNewsAcquistare vino online: a casa vostra, come in enoteca

Acquistare vino online: a casa vostra, come in enoteca

Bere bene fra le mura di casa, spaziare fra le migliori etichette, fare degustazioni in rete, ma con bottiglie vere: il mondo del vino sta cambiando. L’esempio di VinoWebstore

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Sono sempre più gli italiani che acquistano i vini online. Una nuova abitudine che ha preso piede recentemente coniugando l’esigenza di bere bene tra le mura di casa, con quella di poter spaziare fra le etichette proprio come in un’enoteca tradizionale. Risponde benissimo a questa esigenza ViniWebstore, startup nata nel 2020 da un’idea precisa di Luca Fabbri: 43 anni, dinamico imprenditore di Bassano del Grappa, ha creato lo store proprio per accendere la curiosità su aziende vinicole difficili da scovare anche girando l’Italia in lungo e in largo.


Qual è il concept del progetto?
“L’idea dietro a ViniWS è quella di avere un luogo esclusivo in cui gli appassionati, oltre a trovare le bottiglie che più amano, possono anche scoprire un’inedita rotta del vino”.


Infatti, il mercato del vino online ha vissuto un boom incredibile nel 2020...
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...favorito anche dai ripetuti lockdown che hanno costretto gli italiani a stare chiusi in casa. Anche quest’anno il trend è in forte crescita, segno che l’anno scorso non è stato solo un fuoco di paglia, ma che dietro ai numeri c’è una reale richiestaLe stesse cantine stanno acquisendo maggiore fiducia nei confronti di questo metodo di vendita”.


Potete farci un identikit dei vostri clienti? Chi sono, da dove vengono? E che cosa amano comprare?
“Ci rivogliamo a un target di appassionati e intenditori, con un’età media che va dai 25 ai 55 anni, provenienti un po’ da tutta Italia. Senza dubbio i nostri clienti apprezzano molto la selezione di spumanti tra cui Prosecco, Franciacorta e Trentodoc, e quella di vini rossi: fra i più richiesti, i super classici come l’Amarone e il Chianti. Ci ha stupito poi la risposta positiva nei confronti dei vini rosati che ritenevamo non essere poi così popolari in Italia”.


193818Parlando di provenienza dei vini, quali sono le regioni più rappresentate nello store?
“Sicuramente il nord Italia, in quanto abbiamo la sede in Veneto”.


Così, il nordest è molto ben rappresentato, perché Luca Fabbri è un grande appassionato del suo territorio. Ma non solo... 
“Grazie alla rete di sommelier con i quali collaboriamo, riusciamo a trovare realtà interessanti anche in sud Italia”.


La presenza di sommelier all’interno del team di ViniWS è senza dubbio un vostro punto distintivo. Non solo aiutano a selezionare le etichette, ma forniscono anche uno strumento per conoscere, approfondire, scoprire nuove realtà vitivinicole. I vostri sommelier sono attivi sul blog, aggiornato su novità e territori, e animano le degustazioni online di ViniWS...
“L’idea ci è venuta per avvicinare l’appassionato direttamente al produttore, azzerare le distanze geografiche e permettere a chiunque di coltivare la sua passione per il mondo del vino, oltre che scoprire nuove etichette e nuove realtà da tutta Italia. Si tratta di un roadshow di eventi online con cadenza periodica. A ogni appuntamento si approfondisce una regione insieme a tre cantine selezionate, che raccontano i retroscena della loro realtà e dei prodotti che degustiamo insieme”.


Sì, insieme: perché la box con i vini di ogni appuntamento è sempre disponibile prima dell’evento. Si ricevono a casa le bottiglie per tempo, per poi stapparle e degustarle insieme ai sommelier e ai rappresentanti delle cantine. L’interattività è massima, perché durante ogni appuntamento si è collegati in diretta ed è possibile fare domande e chiedere chiarimenti agli esperti.
“Ci piace dare spazio e visibilità un po’ a tutti i nostri produttori. Il nostro team seleziona una cantina del mese cui dare maggior rilievo sul nostro sito, su canali social e nelle newsletter. Grazie alle quali gli iscritti possono rimanere sempre aggiornati sulle novità, le offerte e gli eventi in programma”.


Ci stiamo avvicinando alle Feste: cosa proponete per le occasioni speciali?
“Oltre alla classica e ricca selezione di spumanti, il nostro team ha creato special boxes che raggruppano vini da regalare o vini da abbinare durante cenoni e pranzi delle festività natalizie e di fine anno. A proposito delle confezioni, ci piace sottolineare l’occhio di riguardo al packaging: abbiamo detto no al polistirolo, solo cartone per le scatole, certificate per garantire massima affidabilità nel trasporto delle bottiglie. Che è sempre molto veloce: grazie a una sede logistica strategica (a Milano) possiamo garantire le consegne, in tutta Italia, in 24-48 ore lavorative”.


Qual è il futuro di ViniWebstore? C’è in progetto di ampliare l’offerta?
“Nel nostro catalogo abbiamo già molte cantine che, oltre a produrre vino, producono anche olio: una piccola selezione è già presente sul sito e potrebbe avere più spazio. Per quanto riguarda birre, grappe e altri alcolici, di sicuro sarebbe un ampliamento interessante. Ci stiamo muovendo per studiare la situazione e comprendere al meglio questi mercati e la relativa domanda. Apribottiglie, glacette e accessori vari? Sì, nei nostri programmi futuri c’è senz’altro l’idea di allargare il catalogo con l’accessoristica. Anche perché si tratta di articoli a volte difficili da scovare. E sarebbe bello creare un luogo dove gli appassionati possano trovarli facilmente, magari brandizzati dalla loro cantina preferita”.


dicembre 2021

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