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Polpette di patate: maakouda in pastella speziata

Deliziose polpette fritte a base di patate, questo goloso street food arriva direttamente dal Marocco

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Arrivano dal Marocco queste polpette di patate, speziate, piccanti, preparate per noi da Nicoletta Atzeni che ama mischiare le tradizioni gastronomiche di diverse identità culturali per offrire insolite proposte, allettanti e golose, spesso sconosciute ai palati nostrani. Le patate lessate sono ridotte in purea e mescolate con spezie profumate, tra cui la piccante harissa, sono passate in pastella e poi fritte fino a diventare croccanti. In salsa harissa se volete rafforzare la nota pungente, con salsa yogurt se volete controbilanciarla.

Le alternative alle maakouda

Frittelle di patate speziate, frittelle di patate, frittelle di patate aromatiche, frittelle di patate alle erbette, finger food ideali per uno snack, per accompagnare l'aperitivo, condividere una golosa merenda o arricchire un brunch all'aperto.

Ingredienti

Come preparare le maakouda

1 Sbucciate le patate e fatele lessare. Nel frattempo preparate la pastella con farina, 1 cucchiaino colmo di curcuma, paprica e pepe e lievito. Mescolate tutto con una frusta a mano o con i rebbi di una forchetta. Dopo aver mischiato le polveri, aggiungete l’acqua poco alla volta. Mescolate bene cercando di eliminare tutti i grumi. Coprite con un telo e lasciate riposare per 15 minuti.

2 Scolate le patate e riponetele in un contenitore. Con i rebbi di una forchetta o con uno schiaccia patate, schiacciatele completamente e aggiungete 1/4 di mazzetto di prezzemolo tritato, 1 spicchio di aglio tritato o passato allo schiaccia-aglio, il sale e 1 cucchiaino di sale, curcuma, pepe e harissa. Mescolate bene fino a ottenere una pasta uniforme.

3 Formate delle palline con l’impasto di spezie e patate appena ottenuto, schiacciatele con formando delle piccole frittelle e riponetele in un piatto finché non si intiepidiscono del tutto (potete anche valutare, dopo il loro completo raffreddamento, di lasciarle in congelatore prima di friggerle).

4 Scaldate l’olio di semi in una padella per la frittura e riprendete la pastella che avevate lasciato a riposare. Passate le maakouda nella pastella facendo attenzione a non deformarle troppo e tuffatele nell’olio bollente. Cuocetele 1-2 minuti per lato e lasciatele scolare su carta assorbente.

5 Servitele con dell’harissa in salsa oppure preparate una salsa con yogurt, succo di limone, un pizzico di sale e menta.

Maggio 2025
Ricetta, foto e video di Nicoletta Atzeni

Nicoletta Atzeni
Nicoletta Atzeni

Nicoletta Atzeni, per tutti Niky, dopo una laurea in comunicazione, ha lavorato per anni come documentarista e, durante i suoi viaggi, ha scoperto che l’identità di un luogo alloggia in cucina. Gli ingredienti, i gesti, le ricette custodiscono tracce di storia, geografia, economia e relazioni sociali. La cucina racconta chi siamo e come cambiamo, spesso in silenzio, da una generazione all’altra. Grand parte di questa ispirazione arriva dal Marocco, sua terra adottiva, dove ha sposato l’amore della sua vita. Ama i momenti lenti, le tavole dove si condivide senza fretta, per conoscersi, unirsi e volersi bene.

Nicoletta Atzeni, per tutti Niky, dopo una laurea in comunicazione, ha lavorato per anni come documentarista e, durante i suoi viaggi, ha scoperto che l’identità di un luogo alloggia in cucina. Gli ingredienti, i gesti, le ricette custodiscono tracce di storia, geografia, economia e relazioni sociali. La cucina racconta chi siamo e come cambiamo, spesso in silenzio, da una generazione all’altra. Grand parte di questa ispirazione arriva dal Marocco, sua terra adottiva, dove ha sposato l’amore della sua vita. Ama i momenti lenti, le tavole dove si condivide senza fretta, per conoscersi, unirsi e volersi bene.

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