Il delizioso e celebre dolce di origine francese diventa a prova di vegani
Come preparare il profiterole vegano
1) Prepara la crema. In una ciotola mescola 35 g di farina 0 e 100 g di zucchero di canna. Versaci sopra 2,5 dl di latte di soia tiepido mescolando bene con una frusta. Porta il composto a bollore, in una casseruola, a fiamma bassa e cuoci 3-4 minuti. Versa la crema in un contenitore, coprila e lasciala raffreddare.
2) Prepara l'impasto per i bignè. Impasta 80 g di farina manitoba e 280 g di farina 0, in una ciotola, con 1,3 dl di latte di soia, 150 g di margarina fatta in casa (vedi sotto), 70 g di zucchero di canna, sale e lievito. Fai riposare 1 ora in frigo. Trascorso il riposo, stendi l'impasto con il mattarello, su carta da forno, a 1 cm di spessore e, con un coppapasta rotondo di 4 cm di diametro, ritaglia tanti dischetti disponendoli su una placca, rivestita di carta da forno. Falli lievitare 2 ore.
3) Prepara la glassa. Portate a bollore 2,5 dl di latte di soia. Sminuzza finemente il cioccolato in una ciotola e versaci il latte bollente, tutto in una volta. Attendi 30 secondi prima di lavorarlo, perché il composto arrivi alla giusta temperatura (se hai un termometro, circa 55°). Comincia a rigirare il cioccolato dal centro, lentamente, finché gli ingredienti sono amalgamati perfettamente.
4) Cuoci i bignè in forno a 180° per 5 minuti. Nel frattempo, lavora la crema con una frusta per ammorbidirla. Sforna i bignè e farciscoli con la crema, con una tasca da pasticciere, finché sono ancora caldi. Tuffali nella glassa al cioccolato e adagiali in un piatto da portata o nei piattini singoli decorando, se ti piace, con cioccolato fondete a scagliette.
Preparare la margarina in casa
Profiterole vegano
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La margarina autoprodotta
Mescola a mano nel bicchiere del frullatore 60 g di lecitina di soia e 60 g di latte di soia. Lascia riposare 1 ora. Aggiungi 250 g di olio di semi di girasole spremuto a freddo e frulla. Aggiungi lentamente 250 g di latte di soia continuando a frullare. Tieni in frigo la margarina fino al momento di usarla. Coperta con pellicola a contatto, si conserva in frigo per un paio di settimane e si può utilizzare anche per piatti salati, per esempio per condire una pasta o legare una salsa.