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Budino vegano di semi di chia al cioccolato

Semi di chia e cioccolato per un budino golosissimo, leggero e velocissimo da preparare

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In passerella solo ingredienti sani per questo sfizioso dolce al cucchiaio, facile e veloce da preparare. Latte di mandorla, sciroppo di agave, cocco e datteri e poi i semi di chia che sono un concentrato di benessere. Un dessert che piace a tutti e che si rivela una merenda ottima anche per i bambini.

I dolci veg

Al cucchiaio anche la panna cotta ai marroni , tipica dell'autunno, invece per la prima colazione il plum cake vegano di pere è preparato con farina di kamut e acqua di pere fatta in casa; Se invece cercate un dolce scenografico è perfetto il tiramisù con pan di Spagna e savoiardi fatti in casa.

Ingredienti

Preparazione del budino di chia al cioccolato

1 Spezzettate i datteri e fateli rinvenire 15 minuti in 1 dl di acqua calda. Frullate metà del latte di mandorle con il malto, il cacao e il cocco. Unite alla preparazione i datteri ammorbiditi, con il loro liquido, e frullate fino a ridurli in crema. Misurate il composto ottenuto e unite il latte di mandorle necessario per arrivare a 5 dl.

2 Incorporate al composto i semi di chia mescolando con una frusta. Fate riposare 10 minuti e mescolate. Rigirate altre 2 volte, sempre a distanza di 10 minuti.

3 Versate la preparazione in 4 bicchieri e ponete in frigorifero per almeno 6 ore.

4 Frullate i lamponi, tranne qualcuno per guarnire, con lo sciroppo di agave, passate al setaccio e versate sopra i budini.

5 Guarnite con i lamponi tenuti da parte e, se vi piace, scaglie sottili di cocco fresco e servite subito. Senza la salsa, i budini si conservano, in frigo, al massimo 2 giorni.

Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Felice Scoccimarro

Alessandra Avallone
Alessandra Avallone

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

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