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Un dolce ricordo dell'estate, questa confettura è preparata con una varietà di pesche dalla polpa morbida e zuccherina
Questa varietà di pesche, chiamata anche pesca tabacchiera, è originaria della Sicilia, ma oggi diffusa in tutte le regioni. Ha polpa bianca o gialla, morbida e dolce e non fibrosa. Potete usare anche altri tipi di pesche, un frutto che si presta anche alla realizzazione di torte speciali. Insuperabile anche la confettura di more e pesche tabacchiere.
Potete servirla accompagnata con biscotti secchi o fette di pane tostato. Oppure usarla per guarnire il gelato alla crema, uno sformato al gelo o una crostata. È indispensabile procedere sempre alla sterilizzazione.
1
Sciacquate le pesche saturnine, pelatele, eliminate il nocciolo e tagliatele a tocchetti. Tritate qualche pezzo di buccia delle pesche e unitela alla frutta. Mettete il mix in un pentolino. Aggiungete i 2 tipi di zucchero, mescolate bene e mettete sul fuoco.
2
Fate sobbollire il composto a fiamma dolce per 30-40 minuti mescolando spesso, in modo che il composto si asciughi un po'. Unite il liquore all'amaretto alla confettura e lasciate sul fuoco ancora per qualche minuto perché prenda profumo.
3
Versate la confettura nei vasi perfettamente puliti, chiudeteli ermeticamente con il coperchio e sterilizzateli in acqua bollente avvolti in un canovaccio perché non si rompano in cottura per 20 minuti. La confettura di pesche si conserva in luogo fresco e asciutto, meglio se lontana dalla luce, fino a 8 mesi.
settembre 2024
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