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News ed EventiNewsLe nuove mete food per il 2025

Le nuove mete food per il 2025

Ecco un giro del mondo per le nuove mete food del 2025: per chi viaggia anche per provare i prodotti locali

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Quanti sono gli appassionati che scelgono le vacanze anche in base al tasso culinario? Sempre di più secondo gli ultimi studi di WeRoad, che sta incrementando sempre di più i viaggi a tema, anche in destinazioni poco conosciute per questo, come lo street food di Sarajevo, o il road show culinario tra Bilbao, Saragozza e Madrid o ancora degli itinerari alla scoperta dei vini di Colmar. E poi ci sono le mete canoniche, quelle che un appassionato viaggiatore gourmet dovrebbe fare una volta nella vita: Giappone e Perù. Che tra l'altro quest'anno ai World Travel Awards 2024, è stato riconosciuto come "Destinazione Culinaria Leader nel Mondo". Ma c'è anche una grande sorpresa e una new entry: il titolo di "Migliore Destinazione Culinaria del Mondo" è stato assegnato a Dubai. Mentre il Giappone è da sempre la patria per i food lovers, e non solo per il sushi, il wagyu e la sacra cerimonia del té. Ecco qualche destinazione, talvolta anche sorprendente, che può allettare i viaggiatori per il 2025.

New Orleans, Louisiana

La Louisiana si candida a diventare una delle destinazioni imperdibili del 2025 grazie al focus sulla sua cucina e i piatti iconici della tradizione. L’Anno della Gastronomia (per gli States) si prospetta come un momento unico per scoprire uno degli stati più affascinanti degli Stati Uniti del Sud, dove la cucina è una vera e propria celebrazione della cultura e dell’identità della zona. Il simbolo della cucina locale è il gumbo, una zuppa sostanziosa preparata con un roux scuro, carne, frutti di mare e il caratteristico okra. Il famoso piatto fece la sua prima apparizione ufficiale in occasione di un ricevimento governativo nel 1803, e nel 2004, è diventato la specialità culinaria ufficiale della Louisiana. “Siamo entusiasti di annunciare il nostro Anno della Gastronomia per il 2025. Dal boudin ai beignets, dal gumbo ai gamberi creoli, la storia e la cultura della Louisiana si possono assaporare in ogni boccone”, ha dichiarato Doug Bourgeois, Assistant Secretary,
Louisiana Office of Tourism. “Per tutto il 2025 invitiamo i turisti ad abbracciare il nostro slogan Feed Your Soul”.

Valencia, Spagna

Valencia si conferma una delle principali destinazioni gastronomiche grazie alla sua ricca dispensa mediterranea, che offre prodotti freschi e locali: frutta e verdura dai frutteti circostanti, riso dal Parco Naturale dell'Albufera e pesce del Mediterraneo. Questa combinazione di ingredienti unici dà vita a una cucina sana che unisce tradizione, innovazione e sostenibilità, valori centrali della gastronomia valenciana. La Guida Verde We're Smart ha recentemente premiato la sostenibilità gastronomica della città, includendo otto nuovi ristoranti nella sua lista, per un totale di 17. Tra questi, spiccano il ristorante Ricard Camarena, tra i migliori al mondo per la cucina vegetale, e La Salita, con la chef Begoña Rodrigo, riconosciuta come miglior chef di verdure in Europa. Anche Fierro, ristorante valenciano, ha ottenuto il Discovery Award in Spagna.

Budapest, Ungheria

Gulash con cipolla rossa e cavolo cappuccio fermentato

La prestigiosa guida Michelin ha svelato la selezione ungherese 2024. Con 12 stelle Michelin, il numero più alto di sempre, l’Ungheria si posiziona così sempre più come una meta imperdibile per i viaggiatori gourmet. L’eccellente esito riflette la dedizione e la creatività degli chef ungheresi, sottolineando anche una crescente attenzione verso valori come accessibilità e sostenibilità. Un’unione vincente che invita i viaggiatori a scoprire un panorama culinario capace di stupire, rendendo così il 2025 un anno ideale per esplorare le delizie gastronomiche nel cuore dell’Europa Centrale. La Guida Michelin Ungherese 2024 segna un traguardo senza precedenti, includendo ben 78 ristoranti raccomandati in tutta la nazione, un dato che testimonia la crescita del Paese e il suo straordinario valore gastronomico. Tra le novità più significative, spicca l’assegnazione di una nuova stella Michelin al ristorante Pajta, situato nella parte occidentale dell’Ungheria. Inoltre, due ristoranti hanno riconfermato l’ambita doppia stella, mentre sette mantengono il prestigio della singola stella ottenuta in passato. La cucina ungherese è celebre per i suoi sapori intensi e piatti ricchi, come il gulasch, una zuppa di carne e paprika simbolo nazionale, e il paprikás csirke (pollo alla paprika), spesso accompagnato da nokedli (gnocchetti). Questi piatti riflettono la storia e le tradizioni culinarie del Paese, celebrando l'uso di spezie e ingredienti locali.

Philadelphia, Usa

 Chi l'avrebbe detto? Philadelphia è la patria dello street food negli Usa. I pretzel, fatti al forno e intrecciati a mano, sono il comfort food per eccellenza per gli abitanti della città. Preparati freschi ogni giorno e disponibili ovunque in città, sono deliziosi accompagnati da un po' di senape piccante. Gli amanti della birra sono nel posto giusto: la città vanta infatti una ricca storia di produzione che risale al XVII secolo. I migliori locali dove assaggiarne una?  Love City Brewing è un'ottima opzione: la sua birra d’eccellenza, Love City Lager, piace sempre a tutti! Un altro posto dove è d’obbligo la degustazione è Brewery ARS, la cui caratteristica sono i disegni dei cartoni animati che adornano le etichette delle birre. il Reading Terminal Market è il posto giusto per provare piatti locali e internazionali. Ospitato in un edificio storico nazionale, il Reading Terminal Market è uno dei più grandi e antichi mercati pubblici degli Stati Uniti ed è stato votato come uno dei migliori mercati pubblici della nazione da USA Today 10Best. Per quanto riguarda i dolci, non si può lasciare il mercato senza un cannolo alla ricotta dei Termini Brothers, una leggendaria panetteria di South Philadelphia, o le tradizionali ciambelle dei venditori amish.

Kansas City, Missouri, Usa

Kansas City, rinomata da tempo come una delle principali destinazioni per il barbecue, inaugurerà a marzo il primo Museo del BBQ al mondo. L’esperienza immersiva esplorerà la storia e la cultura di questa tradizione culinaria, con un focus sui diversi stili regionali, tra cui quelli del Texas, della Carolina del Nord e del Sud e di Memphis in Tennessee. 

Vienna, Austria

Vienna è l’unica città al mondo ad aver dato il proprio nome a uno stile culinario unico: la cucina viennese. Influenzata da molteplici tradizioni, la gastronomia viennese è un’arte ricca di varianti, dove il bollito di manzo, o Tafelspitz, occupa un posto d’onore. Questo piatto, amato dall’imperatore Francesco Giuseppe, incarna la raffinatezza della tradizione viennese, elevando un piatto semplice a emblema culturale. Il Tafelspitz si prepara cuocendo lentamente un pregiato taglio di manzo in un brodo aromatico con verdure e spezie. Servito con erba cipollina, contorni tradizionali come patate arrosto, crema di spinaci e salsa al rafano, e accompagnato da una zuppa ricca, il Tafelspitz rappresenta l’essenza del culto viennese per la carne. Oggi, il Tafelspitz si trova in ristoranti storici come Plachutta e Meissl & Schadn, che celebrano la cultura del bollito, mantenendo viva una tradizione che affonda le radici nell’impero austro-ungarico e nel cuore della cucina viennese.

Osaka, Giappone

Japanese food, Okonomiyaki

Osaka è universalmente riconosciuta come la capitale gastronomica del Giappone, un luogo dove il cibo non è solo nutrimento ma cultura e stile di vita. Famosa per il concetto di “kuidaore”, che invita a mangiare fino a scoppiare, la città vanta una tradizione culinaria vibrante e accessibile. Tra le sue specialità più celebri spiccano il takoyaki, le irresistibili polpette di polpo servite bollenti, e l’okonomiyaki, una saporita frittella di cavolo e ingredienti a scelta, spesso definita "la pizza giapponese". Osaka è anche la patria del kushikatsu, spiedini fritti croccanti serviti con una salsa densa e saporita, e offre un’incredibile varietà di street food nei vivaci quartieri di Dotonbori e Shinsekai. Dai ristoranti stellati ai piccoli chioschi, la cucina di Osaka celebra la convivialità e la creatività, facendo della città un paradiso per i buongustai di tutto il mondo.

Camilla Rocca,
gennaio 2025

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