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Un primo piatto nutriente e gustoso capace di catturare anche i palati più esigenti

Il primo è rustico, nutriente, ma leggero in una combinazione di pasta, legumi e carciofi insaporiti dal lardo, dall'alloro e dalla maggiorana. le reginette, o mafalde, con la forma ondulata e flessuosa, raccolgono il condimento a ogni boccone, servendone i piacevoli contrasti.
Questo ondeggiante formato di pasta è adatto a condimenti corposi e stuzzicanti, questa pasta si presta a tante ricette, anche ideali anche per le grandi occasioni. Reginette con carciofi al lardo croccante e reginette con fegatini di pollo, due proposte rustiche e poco costose; più raffinate le reginette con l'astice alla catalana ripassate in padella. e le reginette con scorfano, timo e limone. E naturalmente mafalde e cavolfiore alla napoletana.
1 Scaldate 4 cucchiai di olio in una casseruola, rosolate appena la cipolla affettata. Unite l'alloro e le lenticchie e fate insaporire il tutto a fuoco vivace per qualche minuto; aggiungete 4-5 dl di acqua calda. Portate a bollore e abbassate la fiamma. Cuocete le lenticchie per il tempo indicato sulla confezione.
2 Pulite i carciofi, eliminate le foglie più dure e tornite la base. Tagliateli a metà, togliete il fieno interno, affettateli finemente e metteteli a bagno in acqua acidulata con il succo di limone. Tritate grossolanamente il lardo nel mixer con le foglioline di 2-3 rametti di maggiorana. Rosolate il trito con 2 cucchiai di olio.
3 A 10 minuti circa dalla fine della cottura delle lenticchie, unite i carciofi, mescolate e riportate a bollore il tutto (se necessario, aggiungete poca acqua calda); abbassate la fiamma e terminate la cottura. Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente salata. Scolate la pasta e conditela subito con le lenticchie e i carciofi. Cospargetela con il trito croccante di lardo, pepatela e servitela.
Ricetta di Paola Volpari, foto di Luca Colombo
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari