La bagna caoda o bagna cauda è una ricetta piemontese a base di acciughe, olio e aglio, una salsa calda, un intingolo per accompagnare le verdure autunnali, servite crude. È un piatto sostanzioso, proposto solitamente come piatto unico, a volte anche come antipasto o secondo. Proprio per la convivialità della preparazione è chiamata anche bagna dell'amicizia o piatto dell'amicizia.
Si serve nei fujot
I fujot sono particolari recipienti in terracotta o rame con sotto una fiammella che tiene in caldo il condimento. Il nome bagna causa in dialetto piemontese si traduce proprio come "salsa calda".
1
Ammollate le acciughe sotto sale in metà acqua e metà vino rosso; diliscatele, lavatele e asciugatele. Pulite gli spicchi di 4 teste d'aglio e tagliateli a filetti. Cuoceteli in un tegame di coccio con un bicchiere d'olio extravergine.
2
Appena l'olio sfrigola e prima che l'aglio scurisca, unite le acciughe. Versate ancora un bicchiere d'olio e cuocete 30 minuti facendo attenzione che non frigga.
3
Se vi piace, unite poco burro. Servite la salsa calda con ortaggi misti o usatela per condire gli spaghetti.
4
Distribuite la bagna caôda preparata in 4 scaldini di coccio individuali e disponeteli in tavola sui loro fornellini; accompagnate con verdure crude mondate e tagliate a falde o a pezzi per il lungo (peperoni, scarola, topinambur, cavolo bianco, carote) e con verdure cotte (barbabietole al forno, patate lesse, cipolle al forno, zucca al forno) o, ancora, polenta fritta.
5
Una volta esaurite le verdure, rompete 2 uova in ogni tegamino e cuocetele nel residuo di salsa, sbattendolole con una forchetta come per cuocere un uovo strapazzato.