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Consistente e saporita, la crema Parmentier è un’ottima soluzione per presentare in modo alternativo la zuppa di patate e porri

Una veste elegante e raffinata per una zuppa di porri e patate, qui cotta con brodo di carne, arricchita dalla panna, condita con il burro e profumata con cerfoglio. Un primo piatto della cucina francese, che rende omaggio al noto chef.
Come a voler riconoscere a Parmentier ( farmacista e agronomo francese divenuto famoso, durante la seconda metà del ‘700, per aver compiuto importanti ricerche sulla patata) un giusto tributo, in Francia gli furono intitolate molte ricette a base di patate. Oltre alla nostra zuppa, infatti, si segnala una crema Parmentier (la nostra è servita con spiedini di salsiccia), delle uova Parmentier, cotte su un letto di patate al burro, e il celebre pasticcio di carne Parmentier.
1 Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a tocchetti regolari. Sciacquatele di nuovo sotto l’acqua corrente e tenetele da parte.
2 Pulite i porri, eliminando le radici e la parte più dura delle foglie. Tagliateli a pezzetti e lavateli, tenendone da parte una manciata.
3 Fate sciogliere il burro in una pentola e unite i porri e le patate. Lasciate soffriggere per qualche minuto, quindi versateci il brodo caldo. Coprite il recipiente e portate a ebollizione. Proseguite la cottura per 30 minuti a fuoco basso.
4 Sbollentate le striscioline di porro in acqua bollente per qualche istante. Scolatele e asciugatele tamponandole con qualche foglio di carta assorbente.
5 Con il frullatore a immersione frullate la zuppa di porri e patate fino a ottenere una crema fluida. Unite la panna e regolate di sale e pepe.
6 Servite la crema Parmentier in ciotoline individuali, con 2-3 striscioline di cerfoglio e di porro sbollentato.