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Per gli amanti dei sapori decisi questi maccheroni al ferretto conditi con cavolfiore e 'nduja sono una proposta vegetariana rustica e saporita

La 'ndujia, salume piccante calabrese, è preparata in inverno, quando si macella il maiale, con carni suine selezionate (lardello, guanciale e pancetta), tritate finemente con abbondante peperoncino locale, salate, impastate e insaccate in un budello di maiale. Perfetta per regalare ai piatti un cremoso tocco infuocato. Da provare il lattughino con pomodori e burrata e i fusilli forati con ricotta.
Tenete presente che il sale in cristalli dona meno sapidità di quello fino. Abbondante un poco oppure salate leggermente anche con quello tradizionale.
1 Tritate sedano e scalogno e soffriggeteli in una casseruola con un filo di olio e un pizzico di sale. Stemperate la 'nduja nel soffritto, aggiungete la passata di pomodoro e fate cuocere a fiamma dolce per 20 minuti.
2 Grattugiate il cavolfiore con la grattugia a fori grossi e rosolatelo per 2-3 minuti con un filo di olio e qualche ciuffetto di rosmarino in una padella antiaderente. Unite il cavolfiore al sugo e fate insaporire per qualche minuto.
3 Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Scolatela, conditela con il ragù, guarnitela con ciuffetti di rosmarino e fili di peperoncino.