Torta delle rose
- 75 minuti
- kcal 450
-


Una torta della tradizione italiana più ricercata. La torta delle rose è bellissima e racchiude al suo interno un morbido cuore ricco e gustoso
Step by Step
-
-
1
-
Come preparare la torta delle rose
Per preparare la torta delle rose sciogli il lievito nel latte tiepido con 10 g di zucchero e fai riposare per 5 minuti, finché si formeranno delle bollicine. Mescola la farina con 40 g di burro fuso, il tuorlo, 65 g di zucchero e il composto lievitato; impasta fino ad ottenere 1 pasta liscia.
-
1
-
-
2
-
Metti l'uvetta in una ciotola, coprila di acqua tiepida e lasciala ammorbidire. Raccogli nel mixer i gherigli di noci, unisci il burro e lo zucchero di canna e frulla fino ad ottenere 1 composto liscio e omogeneo. Scola e asciuga l'uvetta.
-
2
-
-
3
-
Riprendi la pasta per la torta, mettila sulla spianatoia e stendila con il matterello fino ad ottenere un rettangolo di cm 35x25 circa; versa al centro il composto di noci e spalmalo con una spatola, lascia però libero un bordo di circa un 1 cm, quindi distribuisci sopra l'uvetta.
-
3
-
-
4
-
Come cuocere la torta delle rose
Parti dal lato lungo del rettangolo e arrotola la pasta: sollevala delicatamente e avvolgila con le mani aperte fai in modo di non far uscire il ripieno; arriva alla fine, premi leggermente la pasta per sigillarla. Taglia il rotolo in 8 fette.
-
4
-
-
5
-
Imburra bene una teglia di 20 cm di diametro, metti al centro 1 fetta, poi sistema tutt'intorno le altre. Copri con un telo, trasferisci in un luogo tiepido e lascia lievitare la torta per circa 1 ora finché la pasta si sarà gonfiata.
-
5
-
-
6
-
Accendi il forno a 180°. Spennella la superficie della torta con l'uovo sbattuto e spolverizzala con lo zucchero rimasto.
-
6
-
-
7
-
Metti in forno e cuoci per circa 45 minuti, finché la superficie risulterà dorata. Servi la torta delle rose tiepida o fredda.
-
7
Condividi la ricetta
Vitigno consigliato La torta delle rose
Zibibbo, Moscato di Pantelleria
Il Zibibbo di Pantelleria è un vitigno a bacca bianca proveniente probabilmente dall’Egitto ed è l’ideale accompagnatore della La torta delle rose. E’ un vitigno molto antico – taluni ritengono abbia origini arabe - e viene coltivato in Sicilia. Il nome deriva dalla parola araba “zabib” che significa uvetta. La legenda racconta che la Dea Tanit con il “nettare di Pantelleria” riuscì a conquistare l’amore di Apollo. Il grado alcolico dello Zibibbo nella sua versione di Moscato di Pantelleria non è inferiore a 11,5° e va servito da 10 – 12 gradi. Il profumo è quello tipico del moscato intenso: frutta secca, vaniglia e carruba. Nel palato un sapore ampio e sontuoso con note di dattero e liquirizia con un finale avvolgente. In genere questi vini vanno bevuti anche con invecchiamenti di oltre 8 anni.
-
Consigliato da Helmut Koecher