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Questo dolce tradizionale del centro Italia, è preparato con formaggio freschissimo, cioccolato e cannella

Tra Abruzzo e Molise la cultura della transumanza si evidenzia con l'utilizzo della ricotta fresca, impreziosita dalla frutta candita della tradizione dolciaria locale: ecco dunque questo dolce che al nome ricorda una ricetta salata altrettanto diffusa. Il guscio è preparato con pasta frolla fatta in casa a custodia di un ripieno morbido e ricco con cioccolato fondente.
Lo strudel di pasta frolla, solitamente fatto con pasta matta o pasta sfoglia, segue la ricetta classica con mele, pinoli e cannella; preparata con ananas, la crostata di pasta frolla alla crema morbida.

1 
Lavorate nel mixer la farina con il lievito e lo zucchero, il burro a pezzetti e un pizzico di sale. Aggiungete le uova, mixate ancora per 1 minuto, formate una palla con l'impasto, schiacciatela e avvolgetela nella pellicola. Fate riposare in frigorifero per un paio d'ore.

2 
Passate la ricotta al setaccio e lavoratela con lo zucchero. Tagliate a pezzetti il cioccolato. Mescolate i tuorli con la farina, stemperate con il latte intiepidito, versate la crema nella casseruola e cuocete mescolando con una frusta a fiamma bassa finche si addenserà. Aggiungete un pizzico di cannella e lasciate intiepidire. Versate la crema sopra la ricotta e mescolate delicatamente.

3 
Unite i canditi e il cioccolato alla crema. Stendete la frolla, ritagliate un disco per rivestire il fondo e le pareti di uno stampo a cerniera di 22-24 cm di diametro ben imburrato. Trasferite la pasta nello stampo e versate sopra la crema di ricotta.

4 
Con la pasta avanzata preparate tante strisce e disponetele incrociate sopra la crema. Ripiegate i bordi di pasta verso l'interno del dolce per formare un cordoncino. Infornate a 180° e cuocete per 1 ora. Fate raffreddare molto bene il dolce prima di servirlo.
Ottobre 2025
ricette di Alessandra Avallone, foto di Francesca Moscheni
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG