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Raffinato ed elegante per la tavola delle feste, è ideale per la cena della Vigilia
La cottura al cartoccio permette di concentrare i sapori naturali del pesce (salmone e nasello) e preservarne la naturalezza senza la necessità di aggiungere condimenti. L'arrosto nella nostra ricetta cuoce in forno, ma così avvolto e impacchettato nella carta forno, si può cuocere anche a vapore, nel brodo di pesce o vegetale e in casseruola.
Tra gli alimenti, la cottura al vapore è molto dedicata al pesce, perché non ne altera il sapore. La rana pescatrice alle nocciole e il merluzzo con pomodorini diventano un secondo leggero, ideale a pranzo o per una dieta a basso regime calorico.
1 Condite il filetto di nasello con sale, pepe, un trito di prezzemolo e la scorza grattugiata di un'arancia e del limone. Spremete il succo degli agrumi.
2 Salate e pepate il filetto di salmone, mettete al centro il filetto di nasello e arrotolate il salmone sul pesce bianco. Spennellate d'olio e avvolgete strettamente il pesce in un foglio di carta da forno inumidita e strizzata. Legate con spago da cucina e infornate a 180° per 35 minuti. Spegnete e lasciate riposare 10 minuti al caldo sulla bocca del forno.
3 Nel frattempo mondate e lessate in acqua salata i cavolini di per 10-15 minuti. Ripassateli in una padella con olio e aglio, regolate di sale, pepate, togliete dal fuoco e aggiungete i chicchi sgranati della melagrana.
4 Aprite il cartoccio dell'arrosto e versate il fondo, filtrandolo, in una casseruola. Unite il succo degli agrumi e fate addensare a fuoco vivo. Affettate l'arrosto, irrorate con la salsa e servite con i cavolini.
Dicembre 2025
Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Felice Scoccimarro
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
