Trancetti di pescatrice allo Chardonnay

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I trancetti di pescatrice, infarinati e fritti, sono spruzzati con un vino bianco pregiato e profumati con alloro. Perfetto il connubio con la dolcezza degli scalogni al burro

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A metà tra aglio e cipolla, lo scalogno appartiene alla stessa famiglia dei vicini cugini e ne riassume profumo e sapore. Aromatico e delicato, ha un sapore dolce con una nota piccante da non trascurare. Perfetto già per il soffritto e le salse, sapientemente cucinato è un ottimo contorno o condimento per primi piatti.

Gli abbinamenti più riusciti
Il connubio dolce-piccante è apprezzato soprattutto a crudo, aggiunto alle insalate di verdure, di pasta, di cereali o di legumi. Caramellato, in chutney o in confettura va a braccetto con formaggi erborinati e stagionati. Intero è perfetto da cuocere come contorno per la carne e per alcuni tipi di pesci come orata e branzino.

Eliminate la buccia più esterna degli scalogni, tagliateli a metà e rosolateli in padella per 6 minuti con il burro, 2 cucchiai di olio e l'alloro spezzettato. Infarinate il pesce e aggiungetelo in padella facendolo cuocere 5 minuti per parte

Quindi bagnate il tutto con lo Chardonnay, regolate di sale e pepe e cuocete semicoperto per 10 minuti. Nel frattempo tagliate le parti bianche dei porri a listarelle nel senso della lunghezza, infarinatele, friggetele un paio di minuti in olio bollente, asciugatele su carta assorbente, salatele e servitele con il pesce.