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Il fresco profumo delle erbe bilancia il gusto corposo della carne e regalate un aroma intenso a questa ricetta dell’arrosto di maiale al finocchietto
Vellutati, soffici e zuccherini, i fichi sono una delizia del palato che si adatta ai connubi più insoliti, come in questa ricetta preparata con lonza di maiale, lardellata con bastoncini di pancetta affumicata, farcita con la frutta e cotta in padella con le cipolle. Il Porto bianco rende la carne più leggera, mantenendola allo stesso tempo morbida.
La carne suina, più grassa di quella bovina o delle carni bianche da cortile, come pollo e tacchino, ben si presta a essere cucinata arrosto perché non teme le alte temperature anche del forno; l'arrosto di maiale in salsa di limone caramellato con patate al forno e l'arrosto di maiale freddo alla mente sono frequenti nella bella stagione, ottimi anche freddi.
1 
Priva la pancetta della cotenna e tagliala a bastoncini, che userete per lardellare la lonza: con un apposito ago per lardellare, inserite i bastoncini di pancetta all'interno della carne.
2 
Incidete l’arrosto ricavando una sorta di tasca nella parte centrale, che farcirete con 2 fichi, ciascuno dei quali già lavato e tagliato in 4 spicchi.
3 
In un mortaio, pestate i semi di finocchio con un po’ di pepe in grani, aggiungete mezzo cucchiaino di sale e cospargete la carne con questo trito aromatico. Rosolate la lonza in una padella dove avrete già fatto soffriggere la cipolla affettata sottile con il burro.
4 
Irrorate l’arrosto con un bicchierino di Porto e lasciate sfumare. Aggiungete il finocchietto tritato e continuate a cuocere per 50 minuti a fiamma bassa, coprendo la padella con un coperchio. Se l’arrosto risulta troppo asciutto o si attacca, bagnatelo con un po’ d’acqua calda.
5 
A questo punto, aggiungete in padella anche i fichi rimasti, regolate di sale e cuocete per altri 20 minuti, sempre coprendo con il coperchio. Lasciate riposare l'arrosto per 5 minuti, quindi portatelo in tavola.
Ricetta di Claudia Compagni
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.