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Ingredienti pregiati e fuori dal coro si ritrovano per creare un primo piatto gourmad che solletica il palato e appaga i sensi. La paletta di sapori si dispiega tra il gorgonzola piccante e intenso, la dolcezza un po' rigida del miele di castagno e l'azzardo delle fave di cacao con le note amarognole che si accoccolato tra i chicchi del principe dei riso, il carnaroli. Impegnativo, ma non difficile, il risotto saprà stupire prima voi dei vostri ospiti.
Scegliete un tegame in acciaio o in rame che trattenga, mantenga e distribuisca uniformemente il calore; non lesinate sul liquido di cottura, acqua, brodo, vino o latte che sia. Il riso deve essere di buona qualità, se volte sostituire il carnaroli potete usare il Vialone nano. Qui le migliori ricette e qui i trucchi per la cottura.
1 Sbucciate e tritate grossolanamente le cipolle, poi fatele bollire nel latte per circa 30 minuti, fino a quando diventano morbide; scolatele, trasferitele in una ciotola e riducetele a crema con il frullatore ad immersione. Tagliate il gorgonzola a pezzetti. Portate a ebollizione 1,5 l di acqua.
2 Fate tostare il riso con 4 cucchiai d'olio extravergine d'oliva, aggiungete la crema di cipolle. Quando il riso e le cipolle sono bene amalgamati, salate leggermente, poi cominciate ad aggiungere 1 mestolo d'acqua bollente e continuate ad aggiungerne man mano che l'acqua viene assorbita dal riso.
3 Portate il riso a cottura quasi completa (circa 15-18 minuti), poi mantecatelo con il gorgonzola. Suddividete il risotto nei piatti singoli e completate con 1 cucchiaino di miele e 1 pizzico di fave di cacao ciascuno.
Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Adriano Brusaferri
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG