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Spaghetti con agnello e cipolle di Tropea

È un primo piatto dal gusto rustico e deciso, imperdibile per gli amanti della carne ovina

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Un piatto fusion, un piacevole incontro tra il dolce sapore delle cipolle calabresi, il gusto più marcato dell'agnello (che appartiene sia alla nostra tradizione sia a quella orientale) e l'esotico aroma del curry. Un mix che vi sorprenderà. Qui vi spieghiamo quale taglio ovino scegliere per ogni ricetta.

Le varianti degli spaghetti con agnello

Risotto primavera con costolettine di agnello, preparato con borragine, fusilli di farro con polpettine di agnello e pappardelle alla chitarra con sugo di agnello in salsa di limone.

Ingredienti

Come preparare gli spaghetti con agnello e cipolle di Tropea

1 Sbucciate e tagliate a spicchi piccoli e sottili le cipolle rosse di Tropea e tenetele da parte. Tagliate la carne di agnello disossata a dadini e rosolateli con il burro e l'alloro in un tegame. Regolate di sale e di pepe. Irrorate la carne di agnello con mezzo bicchiere di vino bianco secco, fatelo evaporare a fuoco vivace, abbassate la fiamma e cuocete per 20 minuti, aggiungendo acqua calda se fosse necessario. A fine cottura eliminate le foglie di alloro.

2 Unite all'agnello le cipolle e spolverizzate con il curry; proseguite la cottura dell'agnello e delle cipolle di Tropea a fuoco basso per 10 minuti.

3 Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua bollente salata, seguendo i tempi di cottura indicati sulla confezione; scolateli al dente e versateli in una ciotola capiente, conditeli subito con l'agnello e le cipolle, mescolate e disponete gli spaghetti con agnello e cipolle di Tropea nei piatti da portata. Servite subito.

Ricetta di Paola Volpari, foto di Luca Colombo

Paola Volpari
Paola Volpari

Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari

Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari

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