Scrivere ricette è un gesto d’amore e condivisione. La storia che ha ispirato il lavoro di Livia Fagetti, la nuova direttrice di Sale&Pepe
Qualche anno fa, in un pigro pomeriggio invernale, mi è capitata tra le mani una lettura intensa e delicata, di quelle che lasciano un segno speciale e ti accompagnano nel tempo. Del racconto ricordo solo qualche passaggio: un gruppo di recluse, private della possibilità di comunicare con l'esterno, riescono a trafugare una matita, nascosta tra i ricci di una compagna. Hanno un unico quaderno, che passa di mano in mano ma resta intonso, perché ogni pensiero pare troppo piccolo o troppo grande per quell'unica occasione. Finché una donna inizia a scrivere, in silenzio. Quando alza lo sguardo, serena, le altre si avvicinano curiose. Sul taccuino non trovano memorie o parole d'amore, ma un messaggio quotidiano, apparentemente banale: una semplice raccolta di ricette.
Così come è comparso quasi per magia, poi quel racconto è scomparso. E io non sono riuscita a recuperare né autore né titolo. Per ritrovarlo ho setacciato la casa di famiglia dove l'ho letto, ho chiesto a mia madre, ho persino interrogato ChatGPT. Ma niente. Forse un po' me lo sono inventato. Poco importa. Conta ciò che mi ha lasciato: l'idea che scrivere ricette è un modo di stringere legami e suggerire condivisioni.
E questo, per me, è ciò che facciamo noi a Sale&Pepe. Quello a cui mi dedico in questa redazione da quasi 25 anni. Che ho imparato con Laura e che continuo a fare con lei. Quello che fa Enza quando riconosce e narra tendenze, gusti e culture nel mondo del cibo. Cristiana, che ci porta con spirito e garbo attorno a un desco colmo di delizie. Daniela, che ci permette di viaggiare con occhi e palato a scoprire nuovi sapori. Monica, che suggerisce nettari pregiati e oggetti di design da appoggiare sulla tavola imbandita. E Silvia, che ogni mese scopre per noi prodotti gourmand. Donne (anche se direi piuttosto persone), molto ma molto più fortunate delle protagoniste della mia lettura, che hanno, tra gli altri, un grande privilegio: quello di comunicare momenti di gioioso piacere. Di sapere che quando parlano di ricette, controllano le quantità della farina o verificano la temperatura del forno, raccontano storie: di chi quel piatto l'ha creato, lo cucinerà, lo assaggerà e forse lo dividerà con qualcuno a cui vuole bene. Piccole grandi avventure quotidiane che condividiamo mese dopo mese con tutti voi.
p.s. Se conoscete il testo di cui vi ho parlato (o avete altre storie di cibo da segnalare) scrivetemi per mail ([email protected]) o su Instagram (@liviafagetti)
Livia Fagetti,
maggio 2025
ritratto di Stefania Giorgi
Direttrice di Sale&Pepe da aprile 2025, ama l’arte, la lettura e i viaggi almeno quanto adora riunire nella sua casa la famiglia e gli amici, offrendo loro cose buone preparate con cura e allestite con gusto. Cuoca creativa e giornalista curiosa, “mette in tavola” da 25 anni anche le pagine del magazine scegliendo insieme alla redazione le ricette migliori, gli itinerari più affascinanti, le storie del cibo più interessanti da raccontare e i tanti contenuti che animano il giornale e il sito. Golosa di novità, il menu che la rispecchia è confortevole, appetitoso e ha – sempre – quel pizzico di sale e pepe in più che fa la differenza. In cucina come in edicola. @liviafagetti
Direttrice di Sale&Pepe da aprile 2025, ama l’arte, la lettura e i viaggi almeno quanto adora riunire nella sua casa la famiglia e gli amici, offrendo loro cose buone preparate con cura e allestite con gusto. Cuoca creativa e giornalista curiosa, “mette in tavola” da 25 anni anche le pagine del magazine scegliendo insieme alla redazione le ricette migliori, gli itinerari più affascinanti, le storie del cibo più interessanti da raccontare e i tanti contenuti che animano il giornale e il sito. Golosa di novità, il menu che la rispecchia è confortevole, appetitoso e ha – sempre – quel pizzico di sale e pepe in più che fa la differenza. In cucina come in edicola. @liviafagetti
