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Piatto sempre amato in tutte le sue declinazioni di sapore e cottura: nella nostra ricetta abbiamo usato il cavolfiore, ortaggio principe dell'orto d'inverno, mescolato con capperi e prezzemolo e reso più vivace dal pecorino. La voglia di un boccone croccante è stata decisiva nella scelta della cottura, la frittura, che mantiene le polpette morbide dentro ma particolarmente croccanti fuori.
Potete cuocere queste polpette anche a vapore facendo attenzione che l'impasto sia piuttosto sodo altrimenti tendono a sbriciolarsi; se necessario aggiungete del pangrattato. Viceversa se volete cuocerle al forno tenete l'impasto più morbido perché le alte temperature tendono a renderle secche. La via di mezzo è in padella con un filo d'olio o una noce di burro.
1 Dividete 2 piccoli cavolfiori oppure uno grosso a cimette, lavate accuratamente e lessate in acqua bollente salata per circa 15 minuti finché saranno tenerissime.
2 Scolate le cimette, mettetele in una padella antiaderente con l'aglio intero e 3 cucchiai di olio e fate saltare schiacciandole ripetutamente con una forchetta finché avrete ottenuto un purè omogeneo. Eliminate l'aglio, insaporite il purè con sale e abbondante pepe e toglietelo dal fuoco.
3 Trasferite il purè in una ciotola capiente, lasciatelo intiepidire, poi incorporate l'uovo, il pecorino, i capperi e il prezzemolo tritati, e 4 cucchiai di pangrattato fino a ottenere un composto abbastanza sodo. Copritelo e lasciatelo riposare per mezz'ora.
4 Riprendete il composto, prelevandolo a piccole porzioni, e formate con le mani tante polpettine delle dimensioni di una noce.
5 Passate le polpettine nel pangrattato mescolato con un po' di prezzemolo tritato e friggetele in olio ben caldo finché saranno dorate. Servitele decorando con foglie di belga.
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG