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Pasta cresciuta con verdure miste

Un ricco contorno che diventa uno sfizioso finger food, da servire come antipasto o per accompagnare un aperitivo

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Prodotto tipico napoletano, la pasta cresciuta è un antico street food, realizzato con un impasto di farina, acqua e lievito di birra e fritto a cucchiaiate nell'olio bollente. La pastella base può essere arricchita con dadini di formaggio, verdure cotte o crude o pezzetti di pesce (acciughe sott'olio, baccalà lessato).

Le varianti della pasta cresciuta

Dalle pittule pugliesi, alla pasta cresciuta con le acciughe, alle frittelle di pasta cresciuta con zucchine profumate ai semi di finocchio.

Ingredienti

Come preparare la pasta cresciuta con verdure miste

1 Sbriciolate il lievito nella farina, impastateli nella planetaria con 250 ml d'acqua usando la foglia, unite 5 g di sale e mescolate. Coprite con la pellicola e lasciate lievitare in un luogo caldo per 90 minuti circa. Il volume deve raddoppiare e in superficie devono comparire delle bollicine.

2 Lavate le verdure: tagliate a tocchetti broccoli e cavolfiore, a spicchi la cipolla, in 4 i fiori di zucca. Grattugiate le zucchine, salatele e dopo 10 minuti strizzatele. Scaldate abbondante olio in un tegame profondo, quando raggiunge i 170° avvolgete le verdure man mano nell'impasto (tranne le zucchine) e fatele cadere nell'olio, sgocciolatele quando saranno gonfie e dorate.

3 Unite all'impasto rimasto le zucchine, mescolate e cuocete a cucchiaiate. Salate le paste cresciute e servite.

Settembre 2025
Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Francesca Moscheni 

Alessandra Avallone
Alessandra Avallone

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

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