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La coppia peperoni e scamorza avvolge i tagliolini di sapore. Appoggiati su fette di melanzane sprigionano tutto il loro gusto appena sfornati

La scamorza affumicata, un prodotto agroalimentare della tradizione abruzzese, campana, molisana e pugliese, è l’ingrediente che più di tutti dà sapore ai nostri nidi di tagliolini. Pur essendo originaria del Meridione, la scamorza è diffusissima in tutta Italia, anche nella versione affumicata, ed è molto apprezzata sia a crudo che come ingrediente di gustose ricette.
Le più antiche documentazioni circa la scamorza risalgono al 1600, mentre l’origine del nome è riconducibile al verbo “scamozzare” che significa togliere una parte, che è poi ciò che accade quando il casaro spezza con le mani la pasta per dare alla scamorza la sua caratteristica forma sferoidale. Rustica ma saporita, la torta in padella con le patate si presta anche a una ricca merenda o un brunch. Più sfiziosa la pizza con peperoncini verdi, street food anche in pausa pranzo, come la pagnotta ai cereali con cipolle rosse.
1 Fate abbrustolire i peperoni in forno, poi puliteli, spellateli e tritateli grossolanamente. Dopo averli messi in una ciotola, conditeli con l’aglio, un po’ di basilico tritato, un pizzico di sale e di pepe e 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, poi mescolate bene e lasciate insaporire per mezz’ora. Ricordate di togliere l’aglio prima di utilizzare il trito di peperoni come condimento.
2 Lavate la melanzana, spuntatela e tagliatela in 4 fette che dovrete poi grigliare da entrambi i lati, poi mettetele su una placca rivestita con carta da forno e conditele con olio, sale e pepe.
3 Dopo aver cotto e scolato i tagliolini, conditeli subito con il trito di peperoni e le scaglie di metà scamorza affumicata, poi mescolate bene e distribuite la pasta sulle fette di melanzana formando un piccolo nido. Ora cospargete ciascun nido con l’altra metà delle scaglie di scamorza e mettete un pomodorino ciliegia al centro di ognuno. Infine mettete in forno a 250° per circa 3 minuti, poi mettete ogni porzione su un piatto e bagnatela con un leggero filo d’olio.
Ricetta di Paola Volpari, foto di Luca Colombo
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari