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Dolcetti speziati, preparati con farina di mais e uvetta. Una ventata di zucchero a velo e sono pronti da gustare
Anche nei dolci, come nelle altre portate del menù, di cui vi raccontiamo qui parlandovi dei migliori ristoranti locali dell'arcipelago, le Azzorre tengono alta la qualità, come nella preparazione dei Bolos Dona Amélia, un gioco di spezie e consistenze che regalano dolcetti di alta pasticceria a base di farina di mais. Cosparsi di zucchero a velo sono irresistibili in ogni momento.
A base di manzo il bife à Alcides, tenerissimo filetto, tuffato nell'olio per pochi minuti e fiammeggiato con vino bianco, è insaporito con peperoni dolci e abbondante aglio. Anche l'alcatra à moda da Terceira, uno stufato tenerissimo, cotto a lungo e servito direttamente in una pentola di terracotta unica nel suo genere, l'alguidar. Sulla costa la cucina è quella di mare e il protagonista è il pesce, servito con riso o purè: riso ai frutti di mare delle Azzorre, con una singolare varietà di pesce condito con pomodoro e insaporito con curcuma e peperoncino. In alternativa provate il fish confit, filetto di pesce bianco, con albicocche, aglio e scalogno confit, spinaci e purè di patate
1 Ammorbidite l'uvetta in una ciotola d'acqua tiepida. Sbattete i tuorli con lo zucchero finché saranno chiari e spumosi.
2 Aggiungete ai tuorli la cannella, la noce moscata, lo sciroppo di zucchero di canna, l'uvetta, un pizzico di sale e mescolate fino a ottenere una massa omogenea. Unite quindi il burro ammorbidito a temperatura ambiente e la farina di mais setacciata.
3 Montate a neve ferma gli albumi, incorporateli delicatamente e versate l'impasto in stampi imburrati e infarinati di 6 cm di diametro fino a riempirne i 2/3. Infornate a 180° per 15-20 minuti. Sfornate, lasciate raffreddare e cospargete con zucchero a velo.
Luglio 2025
Ricetta della pasticceria O Forno, Angra do Heroismo, Terceira, Portogallo, foto di Francesca Moscheni
